Elezioni a Napoli, nelle Municipalità Manfredi vince 10-0 e a Chiaia passa al centrosinistra dopo 20 anni

Municipalità, Manfredi vince 10-0

Elezioni a Napoli, nelle Municipalità Manfredi vince 10-0 e a Chiaia passa al centrosinistra dopo 20 anni
di Dario De Martino
Mercoledì 6 Ottobre 2021, 10:10 - Ultimo agg. 7 Ottobre, 07:14
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Gaetano Manfredi non avrà problemi di conflittualità con le dieci Municipalità. Tutti i parlamentini, infatti, sono targati centrosinistra. Un cappotto per 10-0 senza possibilità di appello con percentuali che raggiungono l'80% in alcune Municipalità. Anche in un vecchio feudo del centrodestra, Chiaia-Posillipo, la vittoria del centrosinistra è netta. Giovanna Mazzone vince col 52,51% contro l'uscente Francesco De Giovanni fermo al 35,08%. È stata premiata dagli elettori la scelta di Manfredi di puntare sulla candidata di Azzurri per Napoli, la lista più vicina al centrodestra della sua coalizione, per togliere il parlamentino agli avversari. Terzo posto al 6,86% per Fabiana Sciarelli (candidata di Bassolino), più dietro il candidato di Fratelli d'Italia Attilio Borricelli (3,71%) e quello della coalizione di Clemente Franco Rendano (1,82%).

Al centro storico l'esponente di Europa Verde Roberto Marino si impone con il 73,39% e diventa presidente della seconda Municipalità bissando i concorrenti: Ciro Parulano, candidato di centrodestra ma con solo due liste a supporto (Essere Napoli e Cambiamo) si ferma all'11,61%, poco più avanti di Chiara Capretti (esponente di Potere al popolo in quota Clemente all'8,02%) e Luigi Ferrara (candidato di Bassolino al 6,81%). Fabio Greco, candidato di Manfredi in quota Movimento 5 Stelle, raggiunge addirittura l'80,59% nella terza Municipalità (Stella - San Carlo all'Arena). Mauro Santoro, candidato di Maresca con sole due liste a supporto non va oltre il 9,27%. Al 5,6% Vincenzo Rapone, candidato di Bassolino, e al 4,55% Giuseppe Aiello, esponente della coalizione Clemente. La consigliera comunale uscente Maria Caniglia guiderà la quarta Municipalità (Poggioreale, San Lorenzo, Vicaria) conquistando il 66,66% dei voti. Molto distaccati i due candidati di centrodestra: Gennaro Albanese (Fi e Maresca) si ferma al 12,65%, Giuseppe Basile (in quota Lega ma sostenuto solo dalle sue civiche) al 9,08%. Dietro Carmine Stabile (Clemente, 6,15%) e Armando Simeone (Bassolino, 5,46%). Al Vomero - Arenella la nuova presidente della Municipalità è Clementina Cozzolino, candidata del Pd vicina alla capolista Enza Amato, che raggiunge il 71,91% dei voti. Dietro tre candidati tutti molto vicini: Cinzia Del Giudice (Bassolino) al 7,81%, Francesco Flores (centrodestra) al 7,65% e il consigliere comunale uscente Salvatore Pace (Clemente) al 7,64%. Chiude Emanuele Papa (Lega) con il 4,99%. Il presidente del Consiglio comunale uscente Sandro Fucito sarà il nuovo numero uno della sesta Municipalità (Ponticelli, San Giovanni, Barra) conquistata con il 74,77% dei voti.

Molto più dietro tutti gli altri: Stefano Marzatico, con la sola Forza Italia come lista al sostegno, arriva all'8,24%. Patrizio Gragnano, candidato di Bassolino, si ferma al 5,69%. 

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A Secondigliano, Miano e San Pietro (settima Municipalità) il nuovo presidente sarà Antonio Troiano, candidato in quota Movimento 5 Stelle che si impone con il 66,96%. Nulla da fare per l'uscente Maurizio Moschetti candidato dal centrodestra ma rimasto in piedi solo con le sue liste civiche (19,87%). Nicola Nardella, altro candidato in quota M5S è il nuovo presidente dell'ottava Municipalità (Chiaiano, Scampia, Piscinola, Marianella) con il 70,39% dei voti. Non va oltre il 23,16% il candidato di centrodestra Stefano Di Vaio. Più dietro Gian Luca Franco (Clemente, 4,72%) e Alessandra Del Prete (Bassolino, 1,73%). A Soccavo - Pianura si impone Andrea Saggiomo, esponente del Pd, che ottiene il 66,77% delle preferenze. Nulla da fare per l'ex presidente Maurizio Lezzi, candidato del centrodestra, che non va oltre il 12,72%. Al 6,13% c'è Valerio Petra, candidato di Fratelli d'Italia vicino a Marco Nonno, mentre al 5,8% si ferma Agostino Romano, altro uomo di centrodestra e ispiratore di Orgoglio napoletano, lista che ha sostenuto Maresca al comune. Chiudono Fabio Tirelli (Clemente, 5,87%) e Fortuna Caccavale (Bassolino, 2,71%). A Fuorigrotta e Bagnoli la presidenza va a Carmine Sangiovanni, candidato Dem vicino a Mario Casillo, che si impone con il 68,54% dei voti. Nulla da fare per Massimo Scherillo, candidato di centrodestra che si ferma al 14,59%. Più dietro Maurizio Chioccarelli, candidato di Bassolino al 7,86%, e il presidente uscente Diego Civitillo candidato dalla Clemente che non va oltre il 7,44%.

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