​Giuseppe Conte a Napoli riparte con Manfredi: «Lavoriamo insieme per la città del futuro»

Giuseppe Conte a Napoli riparte con Manfredi: «Lavoriamo insieme per la città del futuro»
Martedì 15 Giugno 2021, 11:30 - Ultimo agg. 16 Giugno, 07:09
4 Minuti di Lettura

Giuseppe Conte è giunto a Napoli per la sua gionata a sostegno del candidato sindaco Gaetano Manfredi. Conte ha incontrato i disoccupati del Movimento 7 novembre e gli operai di Whirlpool nella galleria Nea in piazza Bellini. 

In un albergo di via Santa Maria di Costantinopoli, poi, il leader del Movimento M5S ha visto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, il presidente della Camera Roberto Fico e lo stesso candidato di Pd e M5S Manfredi. 

Il presidente della Camera non parlerà - fa sapere il suo ufficio stampa - ma si limiterà alla presenza. 

A piazza Bellini, ad accogliere l’ex presidente del Consiglio, anche un piccolo corteo di attivisti del meetup di Napoli con uno striscione “No alleanze”. È l’ala degli attivisti che si oppone al sostegno di Manfredi a Napoli: «Vogliamo che il Movimento riprenda le sue battaglie delle origini.

Ci avevano detto non ci saremmo mai alleati con nessuno, ora ci alleiamo con tutti». 

Alla domanda sulle proteste contro le alleanze, Conte parlando al Mattino glissa. «Ve lo dico dopo, ora fatemi andare alla conferenza». 

 

È un bagno di folla, per lui: «Quando ho la possibilità di tornare tra la gente sono contento, negli ultimi tempi a Palazzo Chigi avevo sofferto anche io molto per le distanze, volevo tornare a contatto con la gente, è molto importante, è il sale della politica». «Ora ci aspettano le sfide della campagna elettorale - continua - e le affrontiamo col sorriso, portando le nostre proposte su tutti i territori senza combattere gli avversari. Noi lavoreremo per le nostre proposte, per ascoltare le persone per capire la situazione oggi alla luce delle tante sofferenze accumulate».

Dalla gente alle telecamere, il leader in pectore del M5S siede vicino al candidato sindaco Manfredi: «Partiremo per una sfida tutti insieme - dice - La nostra attenzione, mia e del M5S, non è occasionale. Questo appuntamento autunnale ci offre una grande opportunità. Abbiamo la possibilità di realizzare un progetto per Napoli, mirato, ma che si fa forte di un progetto ancora più importante perche si collega al Pnrr. Per il Sud abbiamo riservato investimenti fino a 100 miliardi. Sono tantissimi. Servirà uno forzo collettivo per poterle spendere. Per questo servono amministrazioni avvedute, concrete». «Nel Conte 2 per il Sud abbiamo introdotto novità che nessun governo aveva pensato prima. Dobbiamo tagliare ponti con passato, con passaggi normativi e destinando ingenti risorse alla città. A Napoli servono legalità e sicurezza ma non solo, serve lavoro, buona qualità della vita e servizi». 

 

La priorità resta l'alleanza con il Pd. Ma attenzione perché su questo punto Conte è molto chiaro: «Non mi sono mai definito federatore, io sto lavorando per e con il M5S, voglio M5S partito di assoluta maggioranza». Il dialogo con il Pd e con il centrosinistra ha dato già suoi frutti, è normale continuare per realizzare il progetto di società che vogliamo ma questo non significa che abbiamo un'alleanza strutturata», aggiunge l'ex premier ricordando le realtà dove l'accordo con il Pd è stato possibile, come Napoli. E chiosa: «Laddove non è possibile non mi straccio le vesti, perché le fusioni a freddo non funzionano». 

Napoli non resterà un caso isolato, in ogni caso: «Ci sono le condizioni per un patto anche per la Calabria, per mettersi intorno a tavolo con tutte le forze politiche, a partire dal Movimento, di sinistra - assicura Conte - Si tratta di fare un passo indietro rispetto al rispettivo protagonismo, ma saremo protagonisti tutti insieme coinvolgendo anche le forze civiche», ha aggiunto. «Ovviamente bisognerà trovare uno o una grande interprete per questo progetto, per un risveglio culturale dal torpore della Calabria», le sue parole. 

Video

Dopo la conferenza stampa e l'incontro con attivisti e portavoce M5S a piazza Bellini, Conte e Manfredi sono andati alla pizzeria da Michele a Forcella, una delle più antiche e celebri di Napoli. Salutato al suo arrivo da un applauso dei presenti, Conte ha annunciato che avrebbe ordinato una pizza margherita. A seguire, Conte e Manfredi faranno una passeggiata nella Pignasecca, rione del centro storico che ospita un mercato popolare tra i più frequentati della città. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA