Napoli, Santagada: «Lavori al Parco Mascagna, nel 2024 svolta sul verde»

Domani al via gli interventi al Vomero

L'assessore Santagada
L'assessore Santagada
di Dario De Martino
Domenica 19 Novembre 2023, 10:47
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«Il 2024 sarà l'anno della svolta per il verde pubblico napoletano». Lo annuncia l'assessore al Verde del Comune di Napoli Vincenzo Santagada, che sta lavorando al restyling di numerose aree verdi della città.

Assessore, domani partiranno i lavori al parco Mascagna. I vomeresi li attendevano da tempo.
«Sì, nei giorni scorsi si sono concluse le molteplici attività di verifica propedeutiche all'inizio dei lavori. Si partirà dalla potatura e dall'abbattimento degli alberi lungo la fascia perimetrale interna del parco Mascagna. Questi interventi consentiranno di tutelare l'incolumità dei cittadini e di svolgere i mercatini di Natale che normalmente si tengono in via Ruoppolo».

Il parco Mascagna è già chiuso da due mesi. Quanto tempo ci vorrà per terminare i lavori?
«Abbiamo deciso di fare i lavori a parco chiuso perché, essendo un'area verde non molto grande, era impossibile realizzare gli interventi e contemporaneamente garantire la sicurezza dei cittadini.

L'incolumità dei frequentatori dei parchi è un aspetto che seguiamo con grande attenzione. Per questo abbiamo deciso di chiuderlo già prima di iniziare gli interventi strutturali. Lavorando a parco chiuso potremo fare tutto più velocemente. Prevediamo un intervento di 120 giorni lavorativi. Quindi entro aprile il parco Mascagna sarà nuovamente riaperto. Effettueremo interventi strutturali con la sistemazione delle aree giochi, dei viali, la potatura e la messa in sicurezza delle alberature. Ma il parco vomerese non è mica l'unico su cui interverremo».

Ci saranno interventi simili in altre aree?
«Assolutamente sì. Innanzitutto mi faccia ricordare le importanti riaperture del parco re Ladislao e dell'ex Gasometro. Ma nel 2024 partiranno i cantieri per la riqualificazione di altri cinque parchi. Interverremo sul parco Ciro Esposito a Scampia, sul parco del Poggio ai Colli Aminei, il parco Fratelli De Filippo a Ponticelli, il parco San Gennaro al rione Sanità e il parco San Gaetano Errico a Secondigliano. Sono interventi finanziati dalla Città metropolitana. Abbiamo già fatto le gare e gli affidamenti. Ora non resta che concludere le procedure di validazione e consegnare i cantieri, a gennaio dovremmo essere pronti per partire con tutti e cinque i cantieri. Si interverrà per la sistemazione dei viali e della aiuole, per la realizzazione di aree sosta, aree giochi per i bambini e zone per lo sgambamento dei cani. Ma rifaremo anche gli impianti di illuminazione, di irrigazione e di videosorveglianza. Sono inoltre in corso i lavori, attesi da 30 anni, al parco della Marinella, che pure riaprirà l'anno prossimo».

Sempre a gennaio è annunciato il grande intervento per la Villa Comunale.
«Sì, confermo. Abbiamo deciso di aprire il cantiere dopo le feste natalizie, quindi dopo la prima settimana dell'anno partiranno i lavori. Si tratta di un intervento straordinario da 4 milioni: due finanziati dal Pnrr e altri due da Città metropolitana».

Saranno lavori lunghi: la Villa Comunale resterà aperta?
«Sì, dureranno circa un anno anche se cercheremo di accelerare con i tempi. Per questo, e soprattutto perché in questo caso paliamo di un parco molto grande, lavoreremo a parco aperto. Interverremo a step, così da garantire contemporaneamente l'apertura di un'area della villa ma anche la sicurezza dei cittadini e la possibilità per i lavoratori di portare avanti le opere con velocità ed efficienza».

Altro nodo rilevante è quello che riguarda Posillipo e in particolare la riqualificazione del parco Virigliano.
«Anche in questo caso stiamo accelerando per l'intervento, diviso in due lotti, per un totale di 3,7 milioni. Il progetto per il primo lotto è sottoposto alla validazione della Sovrintendenza, stiamo lavorando per presentare i cambiamenti che ci hanno richiesto rispetto al piano presentato. Per il secondo lotto è stata attivata la conferenza di servizi che va chiusa entro fine mese. L'obiettivo è portare all'approvazione del consiglio comunale l'intero progetto definitivo di riqualificazione prima di Natale».

Bene i progetti di riqualificazione, ma poi restano i nodi relativi alla manutenzione ordinaria. Spesso è quello il problema principale.
«È vero, anche se in questo anno abbiamo già fatto grossi passi in avanti. In sinergia con l'assessore al Bilancio Pierpaolo Baretta, però, stiamo studiando un piano per la riorganizzazione della manutenzione di tutto il verde cittadino».

Di che si tratta?
«Stiamo effettuando tutti i calcoli per capire, con le forze di personale di cui dispone oggi il Comune tra impiegati e cooperative che danno il loro contributo, quale percentuale di manutenzione del verde si riesce a coprire. A questo bisogna aggiungere la percentuale di manutenzione che abbiamo grazie all'aiuto dei privati con il progetto "adotta un'aiuola". Con questo calcolo avremo un dato preciso sulle aree verdi per le quali riusciamo a fare manutenzione e soprattutto cosa resta scoperto».

E cosa intendete fare con quella parte di verde che non si riesce a manutenere?
«Potremo decidere di affidare ad una partecipata comunale o anche ai privati la manutenzione di quella parte di verde che non riusciamo a gestire. Si supererà, così, la gestione della manutenzione del verde con interventi sempre emergenziali».

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