Elezioni a Napoli, elette solo nove donne in Consiglio comunale: figlie d'arte, ex Dema e volti nuovi

Elezioni a Napoli, elette solo nove donne in Consiglio comunale: figlie d'arte, ex Dema e volti nuovi
di m.p.
Martedì 5 Ottobre 2021, 19:49 - Ultimo agg. 6 Ottobre, 10:12
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Solo nove donne tra i banchi del Consiglio comunale. Su 40 eletti, escluso il sindaco Gaetano Manfredi. Cinque fanno parte della supermaggioranza (che ottiene 28 seggi), quattro sono all'opposizione (ferma a 12 rappresentanti). La parità a Napoli, nell'aula di via Verdi, resta così lontana. E non basta a favorirla la possibilità di esprimere una doppia indicazione, di genere, sulla scheda. Ma chi sono quelle che ce l'hanno fatta?

«Miss preferenze» è la capolista del Pd, Enza Amato.L'unica con Gennaro Acampora ad aver ottenuto più di 4000 voti in città. Figlia d'arte, tra i momenti memorabili e le persone più vicine nella campagna elettorale, cita il papà Tonino Amato. E lo fa «per le cazziate». «Devi chiamare i compagni e incoraggiarli», riporta su Facebook, e sembra di sentirlo l'ex capogruppo democrat in Regione Campania. L'altra candidata di successo è Maria Grazia Vitelli, brava anche a fare squadra: si è proposta in ticket con Acampora (il recordman in questa tornata). 

Due elette fanno poi parte del Movimento Cinque Stelle. Flavia Sorrentino, ex collaboratrice del sindaco uscente Luigi de Magistris, responsabile del progetto Napoli Città Autonoma e dello sportello Difendi la città. E Fiorella Saggese, il primo ottobre al fianco del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Nella lista Azzurri per Napoli, la spunta Annamaria Maisto (espressione di Italia Viva); mentre nella civica di diretta emanazione del sindaco Manfredi, nessuna ce la fa.

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All'opposizione si fanno largo Iris Savastano (già consigliera di Municipalità e rappresentante di Forza Italia). Con Maria Rosaria Borrelli (Essere Napoli) e Bianca Maria D'Angelo (Napoli Capitale). Non ultimo membro dell'assemblea, la candidata sindaco Alessandra Clemente, simbolo della giunta arancione divisa però nelle urne, pronta a fare autocritica e ad andare avanti. «Con ancora maggiore determinazione», promette in un video di ringraziamento ai suoi sostenitori.

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