Napoli, museo Madre: prorogata la mostra di Kazuko Miyamoto

Giovedì 28 settembre alle ore 18.00 performance dell’artista giapponese Rie Nakajima

Kazuko Miyamoto
Kazuko Miyamoto
Sabato 23 Settembre 2023, 15:06
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Il Madre, museo d’arte contemporanea della Regione Campania, annuncia la proroga della mostra su Kazuko Miyamoto, a cura della Direttrice Eva Fabbris: la prima ricognizione storiografica dedicata all’artista da un’istituzione pubblica europea, accolta con grande favore dal pubblico oltre che dalla stampa nazionale e internazionale, sarà visitabile fino al 6 novembre 2023. Nelle sale del secondo e terzo piano dello storico Palazzo Donnaregina, i visitatori potranno scoprire oltre 100 opere di Miyamoto, ripercorrendo le diverse fasi e i numerosi media attraverso cui si è sviluppata la sua pratica dagli anni Settanta ai primi anni Duemila. Proseguono inoltre gli appuntamenti con il public program performativo e musicale Evolving Soundscapes,curato da Chiara Lee e freddie Murphy, invitati nell’ambito della collaborazione della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee con il MAO Museo d’Arte Orientale, istituzione afferente a Fondazione Torino Musei.

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Giovedì 28 settembre, alle ore 18.00, in programma all’interno di una delle sale della mostra la performance musicale della scultrice e soundartist giapponese Rie Nakajima (ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili). Residente a Londra, Nakajima lavora alla creazione di installazioni e performance utilizzando una particolare combinazione di dispositivi motorizzati e objets trouvées, fondendo scultura e suono. La sua prima grande mostra personale si è tenuta alla IKON Gallery di Birmingham nel 2018. Ha inoltre collaborato con Museo Vostell Malpartida (Cáceres), Tate Modern (Londra), Serralves Museum (Porto), ShugoArts (Tokyo), Hara Museum (Tokyo), The Wattis (San Francisco) e Cafe OTO (Londra).

L’appuntamento con Rie Nakajima è il secondo di questo public program, aperto da Hatis Noit: sono stati più di 250 i visitatori che hanno assistito alla performance dell’artista giapponese di stanza a Londra, tenutasi in concomitanza con l’opening della mostra lo scorso 6 luglio nel cortile del Madre. La rassegna si completa con altri due appuntamenti: il 20 ottobre con Phew, figura di rilievo della scena underground giapponese sin dagli anni '70, quando era la leader del gruppo avant-punk-psichedelico Aunt Sally, e il 6 novembre con Diana Lola Posani, sound artist napoletana, curatrice indipendente e facilitatrice di Deep Listening.

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