«L'enigma del libro dei morti», Martin Rua alla Libreria Tasso a Sorrento

Lo scrittore partenopeo Martin Rua
Lo scrittore partenopeo Martin Rua
di Vincenzo Aiello
Domenica 8 Ottobre 2017, 14:00
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"Non sono credente in religioni che abbiano nel loro vocabolario i termini infedele ed eretico (Stefano Benni)". Aleggia questa sentenza leggendo l'ultimo thriller - un fantasy archeologico e delle religioni - "L'enigma del libro dei morti (pagg. 338, euro 9.90, Newton Compton)" , del giovane scrittore partenopeo Martin Rua – sarà lunedì 9 ottobre ospite alla libreria Tasso di Sorrento alle ore 19.30 - , che continua la saga della “Prophetiae”. Tutto inizia con un ritrovamento archeologico importante a Rennes-le-Château operato dall'equipe di Yves Charpentier nel 2004, ma la storia per comprendere meglio il significato della scoperta dei due cofanetti, anticipato da uno scritto inedito di Nostradamus, ma ora tenuto segreto per volere dello sponsor dello scavo, si dipana nei decenni che vanno dal 1240 in poi: al centro l'eredità catara e la guerra per il vero Dio della luce. Sullo sfondo la lingua di Rua, ritmica ma non assillante, che sa ben disegnare scenari e profili che sembravano perduti in testi gnostici o in dibattiti tra studiosi impolverati. Libro adatto all'intrattenimento non fine a sé stesso.
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