Mann, una poltrona per l'allattamento tra le opere sulla maternità in mostra

Mann, una poltrona per l'allattamento tra le opere sulla maternità in mostra
Martedì 13 Luglio 2021, 10:02 - Ultimo agg. 10:53
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Un museo a misura di neonato. Ci prova il Mann con l'allestimento del "Baby pit stop", uno spazio dedicato all'allattamento accessibile dal 15 luglio, in occasione della programmazione culturale dei giovedì sera.

Il progetto è promosso da Unicef e Soroptimist International d’Italia. L'associazione di donne ha donato all'Archeologico una poltrona di design, “Big Mama”, che vuole essere anche un angolo di approfondimento per scoprire, attraverso l’arte antica, il significato dell’allattamento nel corso dei secoli. In prossimità della postazione sono infatti presentati in vetrina tre reperti: opere poco note, provenienti dai depositi o sottoposte a restauro.

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In mostra il bronzetto della collezione Borgia raffigurante Iside lactans, che risale al tardo periodo dinastico (664-332 anti Cristo): la dea in trono allatta il figlio Horus/Arpocrate. E poi, un bronzetto di età tolemaica (332-30 avanti Cristo) che raffigura una donna che porta su una spalla il simulacro della dea gatta Bastet, legata alla fecondità, alla maternità e alla tutela della sfera riproduttiva. E un gruppo votivo in bronzo di età romana (I secolo avanti Cristo - I secolo dopo Cristo), con la rappresentazione di una gatta che allatta dei cuccioli, ancora una volta immagine della dea Bastet nel suo aspetto di madre e nutrice.

E non finisce qui. Con il prossimo restyling dell'Atrio, è prevista accanto il "Baby pit stop" una libreria con volumi per l'infanzia donati dall'azienda Coelmo.

m.p.

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