Napoli, si conclude il Bufala Fest: «Un'edizione unica all’insegna della sostenibilità»

Napoli, si conclude il Bufala Fest: «Un'edizione unica all’insegna della sostenibilità»
Lunedì 18 Luglio 2022, 16:19
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Il lungomare Caracciolo di Napoli, grazie a "Bufala Fest - non solo mozzarella" si è trasformato per nove giorni in un'oasi del gusto e della serenità che ha affascinato sia i napoletani, che i tanti turisti che ogni sera hanno potuto apprezzare e degustare i piatti proposti dagli chef presenti nei 36 stand. In primo piano, dunque, c'è stato il gusto, garantito dai prodotti Dop, dai grandi chef e dai maestri pizzaioli e pasticceri, attentamente selezionati per dare un'offerta di qualità.

«Bufala Fest - spiega Antonio Rea, organizzatore della manifestazione - nonostante lo stop forzato degli ultimi anni, si conferma una realtà consolidata nel panorama di eventi di qualità che riescono a unire il gusto di un'attenta selezione gastronomica alla necessità di veicolare contenuti interessanti in relazione alla promozione della filiera bufalina come volano di sviluppo economico e turistico della Campania. Quest'anno, grazie anche ai tanti talk tematici organizzati nel giardino delle idee, l'obiettivo è stato adeguatamente raggiunto. Valutiamo ciò come un successo - chiude Rea - proprio perché il nostro payoff 'non solo mozzarella' intende valorizzare l'intero comparto bufalino, promuovendo anche prodotti meno conosciuti, ma di grande qualità». Successo anche per il cartellone degli spettacoli, tutti gratuiti e con ospiti di prestigio, che si sono svolti sul palco del Bufala Village, che ha visto alternarsi artisti del calibro di Riccardo Fogli, Monica Sarnelli, Simone Schettino, Tony Tammaro, I Ditelo Voi; Dolcenera; Fabio Concato; Enzo Gragnaniello; Nto’; Francesco Da Vinci; Moderup; Yoseba; Joka; Moreno; BL4AIR; Antonio Marino; Anna Capasso; i Super4 e Francesco Cicchella, oltre talenti emergenti del panorama musicale italiano. «Abbiamo offerto - spiega Francesco Sorrentino, organizzatore con Antonio Rea dell'evento - una varietà di generi, sia musicali, che comici per accontentare pubblici diversi.

La musica d'autore esercita sempre un certo fascino sul target di Bufala Fest, ma hanno avuto grande successo sia le serate dedicate alla comicità, sia quella dedicata alla scena rap partenopea. Sono state nove notti di grande musica e intrattenimento gratuito e ci inorgoglisce il fatto che la città ed i turisti le abbiano apprezzate e vissute con quella giusta voglia di serenità e socialità».

Ma Bufala Fest 2022 è stato anche un momento di approfondimento, grazie alla grande novità questa edizione, ovvero la partnership con l'associazione culturale "Il Giardino delle Idee", che ha consentito alla kermesse di essere anche “conoscenza” ed in un'area dedicata ha promosso e valorizzato l'intera filiera bufalina, coinvolgendo giornalisti, esperti ed operatori del settore, anche di profilo internazionale. Una serie di talk tematici, coordinati dal marketing manager Vincenzo La Croce, organizzati per contribuire alla sensibilizzazione sulle potenzialità della filiera bufalina, facendo emergere come essa potrebbe far ulteriormente crescere l’indotto economico, con ricadute importanti sul territorio, con particolare attenzione agli itinerari turistici ed enogastronomici. Gli incontri organizzati nel Giardino delle Idee hanno toccato temi interessanti e con unico comune denominatore, ovvero esaltare la sostenibilità di una filiera unica e ricca di potenzialità. Forte del successo delle precedenti edizioni, il Miramare Exclusive, il bellissimo ristorante con vista magnifica sul Golfo di Napoli, quest'anno ha compiuto un grande salto di qualità in virtù della partnership con la scuola di cucina “Dolce & Salato” che, sotto la guida esperta di due autorevoli Chef come Giuseppe Daddio e Aniello di Caprio, rispettivamente di cucina e pasticceria, hanno coordinato in maniera impeccabile tutte le attività di degustazione ed organizzato, in ogni minimo dettaglio, tutte le cene che si sono svolte presso il Miramare Exclusive, coinvolgendo anche, in occasione della cena di gala di ieri sera, tre chef stellati come Salvatore Bianco, Pasquale Palamaro  e Gabriele Piscitelli. Molto apprezzata e frequentata dal pubblico anche l'arena del Gusto, dove si sono svolti sia gli show cooking che hanno visto trionfare: Pasquale Lavoro nella categoria chef cucina, Pasquale Luigi D'Ambrosio per Chef Grillardin, nella categoria pizzaioli Sergio Siniscalchi con la sua pizza "Spusalizio a Surriento"e Giorgio Maiorano nella categoria pasticceri.

Anche quest’anno Bufala Fest ha sposato l'Arte, grazie alla prestigiosa collaborazione con "Fonderia Nolana - Del Giudice". Infatti, il maestro Dario Caruso, scultore di prestigio internazionale, che, tra le tante sue opere, annovera la statua di Diego Armando Maradona, ha realizzato in esclusiva per la kermesse, un’opera di pregevole fattura che richiama i valori della sostenibilità e della salvaguardia dell'ambiente. Una speciale creazione che è stata consegnata a tutti i partner che a vario titolo hanno creduto nelle potenzialità dell'evento e sostenuto la sesta edizione di Bufala Fest.

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