Il «bello» del cortile: Palazzo Partanna in aperitivo

"Face2Face” è il nuovo appuntamento con arte, benessere e design nel cuore di Chiaia

"Face2Face" a Palazzo Partanna
"Face2Face" a Palazzo Partanna
di Salvio Parisi
Giovedì 20 Luglio 2023, 17:31 - Ultimo agg. 17:32
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L’arsura e l’afa non fermano la voglia di incontrarsi e di ammirare: è il bello a muovere gli animi, è l’arte ad ammaliare e incuriosire.

Tutti in cortile qualche sera fa a Palazzo Partanna: un lungo aperitivo super-estivo per parlare di bellezza. Sì, perchè dall’idea di cinque “abitanti” del prestigioso androne prospiciente piazza Dei Martiri è nato un happening che auspicabilmente si replicherà durante l’anno per invitare i napoletani del luogo (e non solo) a fruire di arte, design, benessere e fine jewelery.

S’intitola “pARTanna Face2Face” ed è stato il primo evento diffuso all’interno del monumentale palagio: «un percorso faccia a faccia, svolto in maniera diretta e spontanea, un modo di incontrarsi, confrontarsi e guardarsi negli occhi» come recitava l’invito.

Da Mantovano Gioielli allo studio d’architettura di Francesca Frendo, passando per le gallerie S3 Studio Solito e CasaMadre, fino al regno del relax e benessere Beauty Queen Spa: poposte di “bellezza” davanti a un calice di bianco freddo e un assaggio di natura (proposto da DeaMadre healthy food).

Gli anelli a "contrarié" di Luca Mantovano, una fascia a spirale con due pietre che s’incontrano in un abbraccio, sono la leggendaria promessa di fedeltà reciproca e amore eterno tra amanti. 

Tra opere di artisti come Laura Niola e Francesca Matarazzo campeggiava la poltrona doppia "tête-à-tête" di Francesca Frendo, due sedute contrapposte corredate di prismi capovolti, già scelta da Bulgari per esporre l’iconica borsa col serpente.

Al CasaMadre di Eduardo Cicelyn la mostra di Domenico Bianchi e Nunzio “Giallo di Napoli nero pece blu cobalto”, un dialogo tra lo spazio, la forma e la luce, tutto ciò che la pittura e la scultura sperano di catturare: il rapporto fra loro di queste tre dimensioni dell’arte.

S3 lo Studio di Luigi Solito ha presentato “Split second” la prima e inedita personale europea di James Cherry curata da Vincent Vanden Bogaard: 4 sculture luminose e vari disegni col tema della dualità e dell’essere gemello, condizione che l’artista vive andando oltre la natura dell’evento e analizzandola dal punto di vista psicologico e sociale.

Al moderno centro Beauty Queen, invece, un dialogo faccia a faccia con la propria bellezza e armonia, un’esperienza sensoriale immersiva per conoscere meglio la propria pelle guidati dagli skin-expert del centro.

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