Tramas de Luz: dalla Spagna a Napoli il «caos organizzato» di Ana Soler

Tramas de Luz: dalla Spagna a Napoli il «caos organizzato» di Ana Soler
Venerdì 1 Dicembre 2017, 16:55
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Tramas de Luz ha acceso il Natale al Renaissance Naples Hotel Mediterraneo. Oltre 250 persone hanno partecipato al vernissage delle installazioni site specific dell’artista originaria di Siviglia, Ana Soler, accolti nell'albergo del centro dall’imprenditore Salvatore Naldi con la moglie Teresa e il figlio Francesco. Suggestioni luminose realizzate con 50mila metri di cavo in rame color ottanio per l’Albero d’Artista, (la struttura conica di oltre 4 metri che ha ospitato in passato le installazioni di Marco Ferrigno, Lello Esposito e Riccardo Dalisi) il soffitto della lobby e l’ingresso (Tramas de Luz è visitabile gratuitamente fino al 14 gennaio nell'hotel in via Ponte di Tappia, 25). Ad inaugurare l’esposizione con imprenditori, giornalisti e artisti, l’assessore alla Cultura e al Turismo, Nino Daniele.
 
 

Tra bollicine e degustazioni, l'artista Ana Soler ha spiegato che l'installazione creata appositamente per l'hotel e quindi per la prima volta a Napoli, vuole essere "un caos organizzato, metafora di Napoli ma anche della vita di ognuno". Visti tra gli altri Januaria Piromallo, Joshua Lawrence, Maria Consiglio Visco, Maurizio e Ada Maddaloni, Giuseppe Picone, Cristian Donvito, Mariano, Barbara e Alessandra Rubinacci, Luca e Giovanna Moschini, Angelo e Anna Manna, Claudia e Lello Sangiuolo, Mino Cucciniello, Gabriella de L’Ero, Enzo e Annalisa De Paola, Antonella Tuccillo, Simona Gallipoli, Roberta Buccino, Paolo Bowinkel, Carlo Antonio Leone, Marina Nappa, Guido Gentile, Emma e Teresa Naldi, Massimo Garzilli, Emma e Gianantonio Garzilli, Paolo Sangiuolo, Patrizio Oliva, Marco Ferrigno, Paolo e Roberta Vosa, Gigi De Simone, Giuliana e Laura Vosa, Antonietta Carotenuto, Michele Romano, Serena De Simone, Diego Di Caterina, Paolo Trapanese, Gaetano Borrelli, Serena Altieri, Romolo Acampora, Titta Fiore, Gianni Russo, Marilicia e Gino Giaculli. 
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