Si chiude il World Dancing, festival di danze internazionali

Si chiude il World Dancing, festival di danze internazionali
Domenica 1 Luglio 2018, 18:07
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Si chiude stasera, in via Martucci, 44 (nei locali di Vic'Street) la prima edizione del World Dancing, il festival organizzato e diretto da Dalia Deya insegnante di danza, disciplina orientale e bollywood. Per tre giorni il Festival Danze dal Mondo ha alternato teoria, tecnica e pratica per scoprire le differenze e le similitudini tra i vari balli fatti di storia, tradizione e costumi sempre diversi. Una sorta di viaggio in punta di piedi ma soprattutto un programma di studio e approfondimenti delle varie danze etniche e culturali meno conosciute.

Un progetto ambizioso, che mira ad allargare le conoscenze, avvicinare gli opposti senza però realizzare una fusione, l'idea non è quella di uniformare le danze ma quella di condividerle in tutte le loro varianti di cultura, identità e sfaccettature. «Il nostro Festival è la fase conclusiva di una serie di workshop organizzati e distribuiti nell'arco del tempo, esattamente da settembre 2017 ad ora - spiega la promotrice Dalia Deya -. Non ho mai pensato in realtà  di realizzare  un festival... è  venuto da sé, ho sempre amato la danza sia come forma artistica di perfezione ed armonia ma soprattutto  come "possibilità". Tante le danze inserite nel programma come quella orientale, la polinesiana, silkdance, danza celtica, danza odissi, danza Turkish roman, danza can can, belly metal, teatro danza e tante altre ancora. Grazie ai momenti che si alterneranno nel corso di questa tre giorni, si avrà la possibilità di studiare le danze che più ci piacciono o vederne delle nuove, scoprire similitudini e differenze tra danze coreutiche, danze di gruppo, danze solitarie, danze di racconto, danze di spirito e danze da spettacolo. Intendiamo organizzare questo evento anche nel 2019».

L'evento è stato organizzato in collaborazione con il locale Vic'Street di Ciro Gargiulo, Art Orient Academy Dance. Tanti i maestri che per tre giorni saranno in città accolti da Dalia Deya che insegnerà danza orientale, bollywood e oriental flamenco, poi mini formazione di danza espressiva araba con Gaia Scuderi, danza polinesiana dell'isola RapaNui con Bernadita Bordagorry, persian dance con Julia Hassener, teatro ed espressione con Annalisa Iovinella, danza celtica con Giulia Compagno, can can con Silk Desire, celtic dance Gens d'Ys con l'accademia di danza irlandesi, danza Odissi con Silva Vona, danza Turkish roman con Vanna Piacente Denis, tribal fusion con Erica Maliqa. Non è mancato il workshop su cultura e formazione partenopea a cura di Ciro Gargiulo.
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