La crisi economica ha messo in ginocchio centinaia di famiglie. Decine le aziende che hanno chiuso e le attività commerciali che non apriranno più. Dietro a tutto ciò la camorra si annida, pronta a mettere i tentacoli su tutto. I bambini, poi, ancora più fragili sono tentati dal seguire le icone negative. Con la chiusura delle strutture di accoglienza minorile, per rispettare i divieti legati alla pandemia, i bambini diventano facili prede della camorra.
Don Luigi Merola, così, per tutti i «suoi» bambini della fondazione «A' voce d'è creature», di Napoli e Pompei, ha destinato tablet per lezioni in remoto contro la camorra.
«Grazie alle vostre donazioni abbiamo consegnato decine di tablet a bambini che non riuscivano a seguire le lezioni e le attività della fondazione a distanza. Dio vi benedica!».