Brandizzo, sciacalli in azione dopo la strage: chiedono i soldi per le vittime ma sono dei truffatori

Truffatori in azione dopo il disastro che è costato la vita a 5 operai. Il sindaco Bodoni: «Vergogna inaccettabile, andrò in procura a denunciare tutto. Chi li vede chiami il 112»

Brandizzo, sciacalli in azione dopo la strage: chiedono i soldi per le vittime ma sono dei truffatori
Domenica 10 Settembre 2023, 13:00 - Ultimo agg. 11 Settembre, 10:11
2 Minuti di Lettura

Sciacalli in azione a Brandizzo dopo la tragedia del 30 agosto sui binari della ferrovia in cui hanno perso la vita a cinque operai. A darne notizia il sindaco del paese vicino a Torino, Paolo Bodoni, che attraverso la propria pagina social, ha avvertito i concittadini di una truffa vergognognosa. Sfruttando l'ondata di dolore per la tragedia ferroviaria, qualche truffatore ha suonato ai campanelli dei residenti chiedendo soldi.

«Anche nei momenti più tragici non mancano gli sciacalli e i truffatori», ha scritto su Facebook Paolo Bodoni sotto un post dal titolo «FARE ATTENZIONE!».

Chiarendo che non è in corso proprio nessuna raccolta fondi, tanto meno porta a porta. «Nessuno del Comune o dell’associazione “Una Finestra su Brandizzo” o altri passa a chiedere soldi al domicilio dei cittadini per la famiglia del nostro concittadino tragicamente scomparso», ha continuato il primo cittadino di Brandizzo, invitando tutti a prendere le dovute contromisure contro gli sciacalli del dolore: «se qualcuno suona il campanello e vi chiede soldi, o sentite che suonano alla porta del vicino di casa (magari anziano, fragile), chiamate il 112 o avvisate il comando della Polizia locale di Brandizzo perché siamo di fronte ad un reato che va punito». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA