Coronavirus, l'Iss: «Attenzione a febbre e affanno insieme». Borrelli: «Per vincere il virus cambiamo modo di vivere»

Coronavirus, l'Iss: «Attenzione a febbre e affanno insieme». Borrelli: «Per vincere il virus cambiamo modo di vivere»
Sabato 7 Marzo 2020, 19:03 - Ultimo agg. 20:44
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Sono l'affanno (dispnea) e la febbre i sintomi iniziali più comuni nei pazienti positivi al Covid-19 che muoiono, e se si presentano insieme si dovrebbe allertare il 112 o il 118. Lo afferma l'analisi dei dati dei 155 pazienti italiani deceduti al 6 marzo condotta dall'Istituto Superiore di Sanità. Febbre e dispnea sono presenti come sintomi di esordio rispettivamente nell'86% e nell'82% dei casi esaminati, si legge nella nota dell'Iss. Altri sintomi iniziali riscontrati sono tosse (50%), diarrea ed emottisi (5%).

«Per vincere il virus dobbiamo cambiare modo di vivere», ha detto Borrelli in conferenza stampa. «No ad atteggiamenti superficiali. Serve grande attenzione e consapevolezza da parte di tutti», ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro.
Inoltre «gli anziani in virtù della loro fragilità, assumano un comportamento di protezione e si muovano meno possibile. Se devono muoversi evitino luoghi affollati e soprattutto non si rechino in sale di attese di studi medici, pronto soccorso o altri luoghi dove avvengono contatti stretti. Chi ha dispnea (respirazione alterata che avviene con fatica e sofferenza ndr) e febbre, specie se in età avanzata, chiami il proprio medico e chieda assistenza. Sono i due sintomi più frequenti per le persone che vanno incontro a decesso».
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