L'INCIDENTE

Crollo cantiere supermercato Firenze. Giani: «Possiamo dire che i morti sono cinque». Stessa impresa appaltatrice dell'incidente a Genova

Gli aggiornamenti sulla tragedia nella periferia del capoluogo toscano

Firenze, crollo al cantiere: trovata quarta vittima Ora resta un solo disperso
Firenze, crollo al cantiere: trovata quarta vittima Ora resta un solo disperso
Sabato 17 Febbraio 2024, 06:52 - Ultimo agg. 18 Febbraio, 13:48

Arrivata seconda gru per rimuovere le macerie

Vanno avanti a Firenze, nel cantiere di via Mariti, le operazioni dei vigili del fuoco per trovare l'ultimo operaio che risulta ancora disperso dopo il crollo avvenuto ieri mattina della porzione di edificio nell'area dove è in costruzione un supermercato Esselunga. Al momento le vittime accertate sono quattro. Da poco è stata posizionata una seconda gru che servirà per rimuovere le travi di cemento armato che ieri sono crollate e devono essere spostate per permettere poi ai soccorritori di operare in sicurezza. Al momento sono in corso le manovre per imbracare le travi.

Chi sono le 4 vittime (su 5) finora accertate

C'è anche un operaio 24enne marocchino tra le quattro vittime recuperate dai vigili del fuoco a Firenze, tra le macerie del cantiere in via Mariti, dove si stava realizzando un nuovo supermercato Esselunga. Le altre vittime accertate sono un altro marocchino di 43 anni, un tunisino di 54 anni e l'unico italiano, il 59enne Luigi Coclite, operaio edile abruzzese ma da oltre trenta residente a Collesalvetti (Livorno), nella frazione di Vicarello. Tre operai di nazionalità romena sono ricoverati all'ospedale fiorentino di Careggi. Ancora in corso le ricerche del quinto e ultimo disperso.

Nardella: «Operai irregolari? C'è un'indagine in corso, non posso dire niente»

«C'è un'indagine in corso e non posso dire niente». Lo ha detto il sindaco Dario Nardella, interpellato dai cronisti, che gli chiedevano su presunte irregolarità di due lavoratori originari del Maghreb, tra le vittime del crollo nel cantiere di Firenze, e che non sarebbero stati in regola coi documenti.

Azienda appaltatrice: «Una tragedia immane»

«Una tragedia immane, siamo sopraffatti dallo stupore e dal cordoglio»: è quanto si legge in una nota inviata all'ANSA dai responsabili di Attività Edilizie Pavesi (Aep), la società appaltatrice dei lavori che si stavano svolgendo presso il cantiere per la realizzazione di un nuovo supermercato a Firenze, colpito dal crollo di ieri mattina. «È il momento del silenzio e del dolore - prosegue l'impresa -. Siamo a completa disposizione delle autorità, per assicurare tutte le condizioni atte a fare chiarezza su questo drammatico incidente».

Si cerca l'ultimo corpo

«Non abbiamo ancora individuato il punto», dove si troverebbe il quinto operaio disperso nel crollo di Ieri mattina in via Mariti. È quanto ha precisato Luca Cari, dirigente nazionale dei vigili del fuoco anche rispetto ad affermazioni del governatore Eugenio Giani. «L'area è piuttosto limitata, però non abbiamo al momento un punto preciso dove cercare», ha spiegato ai cronisti. «Le operazioni sono molto difficoltose - ha ribadito - perché stiamo lavorando sotto una trave gigantesca che incombe sulle teste dei vigili del fuoco». Sul posto sono ancora in azione le squadre di ricerca Usar: «Sono addestrate per questo - ha sottolineato - sanno quello che devono fare, come mettere in sicurezza lo scenario. per procedere senza ulteriori rischi». Il dirigente non fa ipotesi su quando potrebbe essere individuato il corpo di quella che risulta l'ultima vittima del crollo. Sul cantiere da venerdì mattina si stanno alternando ininterrottamente 50 vigili del fuoco: «Lo scenario è abbastanza limitato come spazio - ha ancora spiegato Luca Cari -, quindi si opera con squadre che entrano di volta in volta perché più di quelle non possiamo lavorare contemporaneamente».

Giani: possiamo dire che i morti ormai sono 5

«Ormai possiamo dire che sono cinque i morti, sicuramente un bilancio drammatico.

Poco fa ho avuto notizia che si sta provvedendo a raccogliere l'ulteriore salma». È quanto ha affermato ai microfoni di Lady Radio il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, annunciando, di fatto, l'individuazione del corpo dell'ultimo disperso dal crollo avvenuto ieri nel cantiere del supermercato di via Mariti a Firenze.

Crollo a Firenze, stessa appaltatrice incidente a Genova

L'azienda committente e la ditta appaltatrice del crollo nel cantiere Esselunga a Firenze sono gli stessi degli incidenti avvenuti nel cantiere di un altro supermercato del gruppo lombardo della Gdo a Genova, nella zona di San Benigno avvenuto il 10 febbraio 2023 in cui tre operai erano rimasti feriti a causa del cedimento di una rampa del parcheggio a uso della nuova Esselunga: la Villata spa, l'immobiliare partecipata al 100% da Esselunga, e Aep, attività edilizie pavesi, con sede a Pieve del Cairo (Pavia).

Vigili del fuoco, ricerche ostacolate da mole macerie

Stanno andando avanti nel cantiere di via Mariti a Firenze le ricerche dell'ultimo operaio disperso dopo il crollo nel cantiere del nuovo supermercato Esselunga. «Questa notte la nostra squadra ha individuato e recuperato il quarto operaio deceduto, purtroppo - conferma Luca Cari dirigente dei vigili del fuoco - Le operazioni stanno proseguendo per individuare l'ultimo operaio segnalato come disperso». Operazioni, aggiunge, rese però difficili «dalle macerie enormi, travi enormi in cemento. Stiamo utilizzando delle gru per poterle spostare, mettere in sicurezza l'area e fare dei varchi per proseguire con le ricerche». Sul posto oltre ai vigili del fuoco operano anche la polizia di Stato e la polizia municipale che sta anche controllando la viabilità, con via Ponte di Mezzo aperta in una sola direzione e inaccessibile da via Mariti. Nel cantiere intervengono anche specialisti dei carabinieri.

l bilancio: quattro morti, tre feriti e un disperso

Sempre nel corso delle notte era stato recuperato il corpo di un'altra delle vittime già individuate nel tardo pomeriggio di ieri tra le macerie del cantiere di via Mariti. L'incidente è stato causato dal cedimento di una trave che ha provocato un crollo a catena dei solai: otto le persone travolte tra gli operai impegnati nella costruzione di un supermercato Esselunga. Le operazioni dei vigili del fuoco, impegnati ieri in 50 nelle operazioni di ricerca e scavo, proseguono per trovare l'ultimo operaio che ancora manca all'appello. Il bilancio al momento è di quattro morti, tre feriti e un disperso. Tra le vittime un italiano di 60 anni, Luigi Coclite, di origine nordafricana le altre. Tutti originari della Romania i tre feriti. Oggi proclamato il lutto cittadino a Firenze - con un minuto di silenzio alle 15, col sindaco Dario Nardella che sarà presente in piazza della Signoria - e quello regionale in Toscana.

Recuperato il corpo della quarta vittima

 I vigili del fuoco, che hanno lavorato tra le macerie tutta la notte, hanno recuperato il corpo di un quarto operaio. Al momento dunque resta disperso un solo operaio.

Sale a quattro il bilancio del crollo nel cantiere di un supermercato a Firenze. I vigili del fuoco, che hanno lavorato tra le macerie tutta la notte, hanno recuperato il corpo di un quarto operaio. Al momento dunque resta disperso un solo operaio.

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