«Se stamattina non avrò sul mio tavolo il gruppo sanguigno di Olesya non parteciperò alla trasmissione», sono queste le parole di Giacomo Frazzitta, l'avvocato di Piera Maggio che da anni segue la donna nel tentativo di ritrovamento della piccola Denise Pipitone, scomparsa da casa sua a Mazara del Vallo nel 2004 quando aveva solo 4 anni.
La tv russa avrebbe in mano gli esiti del test del Dna effettuato su Olesya Rostov, la giovane donna in cerca di sua madre che ha raccontato di essere stata rapita da piccola, ma avrebbe scelto di non divulgarli prima della messa in onda della trasmissione che avverrà intorno alle 19 (ora italiana).
«Hanno cominciato a prendere tempo e ci hanno chiesto un confronto televisivo durante il quale sarebbe stato svelato se il gruppo sanguigno coincideva con quello di Denise», ha spiegato l'avvocato che avrebbe garantito la sua partecipazione alla diretta del programma, ma non condivide i metodi. «Ma noi non vogliamo finire nel tritacarne mediatico. Se non ci daranno il risultato dell’esame del sangue, chiederemo alla magistratura di svolgere direttamente tutti gli accertamenti del caso con una rogatoria internazionale».