Si è spento improvvisamente Luciano (Lucianetto Caniggia) Ruggieri. Aveva 75 anni. Roseto degli Abruzzi, città in provincia di Teramo, perde un altro cittadino illustre. Negli ultimi mesi a causa di alcuni problemi di salute era ricoverato in un Rsa a Silvi per fare riabilitazione. Ieri un improvviso malore se l’è portato via. Luciano, ex calciatore della Rosetana, ha passato quasi tutta la sua vita tra i giovani ad insegnare loro a tirare i primi calci al pallone. Ha fondato la società sportiva As Roseto, poi diventata Atletico Roseto.
Insomma una vita dedicata allo sport e all’educazione dei ragazzi. «Il soprannome Caniggia (Claudio Paul Caniggia ex calciatore argentino nel ruolo attaccante) gli fu dato 25anni fa in Spagna durante un torneo dagli spagnoli», dice l’amico e collega Franco Caporaletti. E racconta che alla fine del torneo dei giovanissimi (50 squadre provenienti da tutta Europa) fecero una partita di beneficienza gli allenatori e Luciano prese quel soprannome sia per i capelli lunghi, che per il modo di calciare simile all’ex campione argentino.