Damiano, tradito dalla bellezza del posto, cade nel dirupo e muore sulle Alpi

Damiano Lamon, 46 anni
Damiano Lamon, 46 anni
Lunedì 2 Marzo 2015, 09:49 - Ultimo agg. 09:50
1 Minuto di Lettura
​BELLUNO - E’ un escursionista di Salzano (Venezia) la vittima dell’incidente verificatosi ieri pomeriggio a Cornolade di Ponte nelle Alpi. Si tratta di Damiano Lamon, 46 anni, personaggio molto conosciuto in paese e altrove per la sua grande passione sportiva.



Appassionato di maratona, amava tenersi in forma anche con escursioni in montagna. E proprio per questo ieri si era recato insieme alla compagna nel Bellunese, nella zona di Val Maggiore, impervia ma molto apprezzata da escursionisti e turisti per la presenza di una forra suggestiva.







Secondo la prima ricostruzione intorno alle 16 l’uomo, incantato dalla bellezza del paesaggio, si sarebbe sporto eccessivamente sulle cascatelle del torrente Val Maggiore e avrebbe perso l’equilibrio. E’ precipitato dall’altezza di 25 metri, piombando di faccia nello specchio d’acqua e morendo sul colpo.



La compagna, Stefania Sfriso, ha cercato disperatamente di scendere per portare soccorso, ma a sua volta ha perso l’equilibrio e si è fratturata la gamba sinistra. Si è messa a urlare e altri passanti, sentite le urla, hanno chiamato i soccorsi. La zona infatti non ha copertura per i cellulari.



Sul posto il Soccorso alpino dell'equipaggio del Suem di Pieve di Cadore e i soccorritori delle Stazioni di Longarone e Alpago, con i vigili del fuoco e i carabinieri. Nulla da fare per l’uomo, la donna è stata portata all’ospedale.