Il figlio del Rettore della Sapienza vince il dottorato: «Ma ha usato il bianchetto»

Il Rettore Eugenio Gaudio
Il Rettore Eugenio Gaudio
Martedì 9 Dicembre 2014, 16:00 - Ultimo agg. 16:03
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ROMA - Nepotismo e concorsi 'truccati': molto spesso ai sospetti su favoritismi di ogni tipo seguono veri e propri scandali.

Come nel caso del nuovo Rettore dell’Università La Sapienza di Roma, finito al centro delle polemiche come il suo predecessore Luigi Frati. Eugenio Gaudio, anatomopatologo di Cosenza alla guida dell’ateneo, ha già i suoi primi grattacapi per un presunto favoritismo al figlio Domenico.



Come racconta l’Espresso, riportando la denuncia di un professore, il figlio del Rettore lo scorso gennaio ha vinto un dottorato in Ingegneria ma andava escluso subito perché «nel compito scritto ha infatti usato il bianchetto per fare alcune correzioni, violando le regole del bando e il principio dell’anonimato».



Il caso è finito anche davanti all’Avvocatura Generale dello Stato, che ha deciso di convalidare comunque la prova assegnando al figlio del Rettore la borsa di studio. La motivazione è che la commissione d'esame non avrebbe letto ai candidati l'articolo del bando che impone solo l'uso dell'inchiostro nero. Domenico ha ammesso di aver usato il bianchetto, ma nulla è cambiato.