Ladri svaligiano casa, consigliere comunale riceve la telefonata mentre è in ferie: ​«Sento un continuo bip»

A quel punto Ticozzi ha chiesto a uno zio che ha le chiavi dell'appartamento di andare a verificare, ed ecco la sgradita sorpresa

Ladri svaligiano casa, consigliere comunale riceve la telefonata mentre è in ferie: «Sento un continuo bip»
Ladri svaligiano casa, consigliere comunale riceve la telefonata mentre è in ferie: ​«Sento un continuo bip»
Mercoledì 16 Agosto 2023, 08:25 - Ultimo agg. 09:29
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MESTRE - Furto in casa del consigliere comunale del Partito democratico, Paolo Ticozzi.
Ne ha dato notizia lui stesso pubblicando le foto dell'appartamento messo sottosopra dai ladri sul suo profilo Fb. E subito amici e conoscenti hanno manifestato solidarietà e vicinanza. In vacanza all'estero - racconta Il Gazzettino - è stato raggiunto per telefono da una vicina che continuava a sentire una sorta di bip continuo provenire dalla sua abitazione al secondo piano di un condominio di Carpenedo nella zona di viale don Sturzo. A quel punto Ticozzi ha chiesto a uno zio che ha le chiavi dell'appartamento di andare a verificare, ed ecco la sgradita sorpresa.

«Sono entrati dalla porta di ingresso anche se - spiega - non mostra evidenti segni di scasso, hanno rovistato dappertutto per rubare due o trecento euro e i gioielli della mia compagna, dal valore più affettivo che economico.

Una collana che era di mia nonna, una catenina con brillante della Prima comunione. Sì, ho scritto in maniera ironica che i fumetti e i libri non li hanno toccati e nemmeno il mio liquore al cioccolato home made. Resta - continua - la brutta sensazione di essere stati violati nella propria intimità, nel luogo sicuro per eccellenza».

LADRI IN AZIONE

La segnalazione alle forze dell'ordine è stata fatta, seguirà la formalizzazione della denuncia. Dal sopralluogo della Scientifica non sarebbe emerso nulla di utile.
Ticozzi è convinto che gli autori della razzia non siano degli sbandati o degli improvvisati: «No per come hanno agito si tratta di professionisti, non so come ma hanno aperto la porta e poi hanno strappato e disinserito l'allarme. E poi cercavano soldi e preziosi e infatti è ciò che hanno preso».

L'IMPEGNO DA CONSIGLIERE

E anche in questa esperienza vuole trarre positività: «Si tratta di una vicenda che mi spinge a lavorare e a impegnarmi ancor più per una società più giusta e inclusiva, nella quale nessuno abbia bisogno di rubare per vivere o che comunque insegni che la legalità e la solidarietà sono valori da condividere. Occorre valorizzare le capacità di ognuno e dare una chance a tutti. Nessuno si deve specializzare nei furti. Certo i tagli al sociale fatti dalla giunta Brugnaro non aiutano. Gli operatori della riduzione del danno sono stati dimezzati e si vede nella pratica quotidiana. Il clima sociale che sta vivendo la nostra città non è di comunità. In questo mio viaggio ho visitato metropoli che hanno un approccio sistemico nei confronti dei senzatetto e degli emarginati. Rifiuto e negazione non risolvono nulla e esacerbano gli animi. Serve collaborazione fra le istituzioni e investimenti in strutture e formazione del personale».

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