Sono una quarantina gli interventi effettuati dai vigili del fuoco sul lago di Como, dove proseguono le attività di soccorso e monitoraggio, per le frane e gli allagamenti causati dal maltempo. Una bomba d'acqua si è abbattuta sulla zona di Laglio sono caduti in un paio d'ore oltre 90 millimetri di pioggia, valore superiore a quello delle precipitazioni registrate tra gennaio e i primi di maggio. Chiusa al traffico la Regina Vecchia a Laglio, paese dove c'è la villa di George Clooney, fango e detriti sono presenti anche sulla Regina Nuova, che rimane però percorribile. In località Careno, a Nesso, è interrotta la statale Lariana. Segnalati danni anche a Veleso, Magreglio e a Barni.
MALTEMPO LAGO COMO: RABBIA RESIDENTI
«Da luglio scorso è la terza volta, era prevedibile.
SINDACO DI LAGLIO: SERVE PIANO MARSHALL
«Purtroppo la situazione è la stessa già vista lo scorso luglio. In questo anno, grazie ai fondi di Regione Lombardia, abbiamo attivato tutte le procedure per intervenire con celerità; avremmo appaltato i lavori a inizio settembre, ma le emergenze sono più veloci degli interventi». Lo afferma il sindaco di Laglio, Roberto Pozzi, interpellato dall'ANSA a poche ore dalla violenta ondata di maltempo che ha invaso il paese sul lago di Como di fango e detriti. «Non c'è stata preoccupazione per le persone, perché erano state evacuate, ma i danni alle case, così come alle attività commerciali e alberghiere, sono ingenti», aggiunge il primo cittadino, che auspica l'adozione di «normative emergenziali più rapide ed efficaci». E invoca «un piano Marshall nazionale per l'ambiente». «Se non si usano in questa fase i fondi del Pnrr mi domando quando - conclude - L'ambiente richiede investimenti importanti».