Il cadavere di Lidia Macchi potrebbe essere riesumato. A chiederlo è il sostituto pg di Milano Carmen Manfredda che punta a trovare tracce di Dna sul corpo della studentessa di Varese uccisa nel gennaio 1987 con 29 coltellate.
Recentemente il caso ha subito uno svolta e Stefano Binda, 48 anni di Varese, è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso la sua cara amica quasi 30 anni fa. Sul diario appare una sorta di confessione che l'uomo avrebbe scritto.
"Stefano è un barbaro assassino. Caro Stefano sei fregato. Che cosa ho fatto? - Si legge sul diario - Ciò che la notte amara ispirò tra i singhiozzi, mano pietosa all’alba (di speranza o promessa, anche solo) distrugga. Ho distrutto tutto, giuro".