Zecca dello Stato, nuove monete per Totò e Francesco De Sanctis

Zecca dello Stato, nuove monete per Totò e Francesco De Sanctis
Lunedì 18 Settembre 2017, 17:42 - Ultimo agg. 18:50
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L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) ha emesso quattro nuove monete della collezione numismatica 2017 dedicate a illustri personaggi italiani e alla bellezze artistiche del nostro paese. Tra le nuove emissioni quelle che celebrano Francesco De Sanctis e Totò, la serie Italia delle Arti per i Sassi di Matera e per il Castello del Buonconsiglio della città di Trento. Due le monete commemorative.

Quella che celebra l'anniversario dei 50 anni della scomparsa di Antonio de Curtis, in arte Totò, è da 5 euro, realizzata in metallo bronzital- cupronichel, da Uliana Pernazza, artista incisore della Zecca dello Stato, in tiratura di 15.000 pezzi per la versione «fior di conio/Su». Sul dritto l'attore è in una tipica maschera teatrale, ritratto ispirato a una foto di Guy Bourdin/The Guy Bourdin Estate/Courtesy Louise Alexander Gallery. Nel campo di destra, il nome dell'autrice «U.PERNAZZA». Nel giro «REPUBBLICA ITALIANA». Sul rovescio elementi cinematografici con al centro la caratteristica «mossa» delle mani del comico. In alto, «5 EURO»; nel campo di sinistra, la firma autografa di Totò; nel campo di destra, «R» identificativo della Zecca di Roma. In basso, «1967» e «2017», rispettivamente anno della scomparsa di Totò e anno d'emissione della moneta.

L'altra moneta da 5 euro, in argento, celebra il bicentenario della nascita di Francesco De Sanctis, scrittore, filosofo, storico della letteratura e politico. La moneta è stata realizzata da Annalisa Masini, artista incisore della Zecca dello Stato, tiratura di 3.000 pezzi per la versione «proof». Sul dritto Francesco De Sanctis, da un'opera di Francesco Saverio Altamura, custodita al Museo San Martino di Napoli. Nel giro la scritta «REPUBBLICA ITALIANA». Alla base del ritratto il nome dell'autore «A.Masini. In basso, elemento di alloro, simbolo di sapienza. Sul rovescio, allegoria della Letteratura che prende vita dal calamaio, simbolo della scrittura, con alcuni titoli delle opere del De Sanctis incisi sui capelli. Nel giro «FRANCESCO DE SANCTIS».

Nel campo di sinistra »R« identificativo della Zecca di Roma. Nel campo di destra, »5 Euro«. In basso le date, »1817«e »2017«, anno di nascita di De Sanctis e anno di emissione della moneta. Alla base, elemento di alloro. Due le monete della serie »Italia delle Arti«. La prima da 10 euro in argento dedicata ai Sassi di Matera dichiarati nel 1993 dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità, è stata realizzata da Maria Angela Cassol, artista incisore della Zecca dello Stato, in tiratura di 4.000 pezzi per la versione »proof«. Sempre per la serie »Italia delle Arti«, la moneta da 5 euro in argento, dedicata al complesso monumentale del Castello del Buonconsiglio di Trento composto da costruzioni di epoca diversa, tra le quali spiccano Castelvecchio, il nucleo più antico, e Torre Aquila, con il celebre »Ciclo dei Mesi«.

La moneta è stata realizzata da Silvia Petrassi, artista incisore della Zecca dello Stato, tiratura di 3.000 pezzi per la versione »proof«.

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