Stroncato da una puntura di vespa ​muore dopo agonia di nove ore

Luciano Teston era allergico
Luciano Teston era allergico
di Lina Paronetto
Martedì 8 Settembre 2015, 10:19 - Ultimo agg. 10:56
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RONCADE - Non ce l'ha fatta Luciano Teston, il 59enne dipendente del Consorzio di bonifica "Acque Risorgive" di Mestre, ex Dese-Sile, colpito da un improvviso malore domenica pomeriggio nel giardino della sua abitazione in via Everardo, a Musestre.



Sarà l'autopsia ora a cercare di chiarire le cause della morte dell'uomo, che ha gettato nel dolore la moglie Luciana e le cinque figlie della coppia Elena, Marta, Serena, Sara e Angela.



Teston era andato a fare un giro nei campi. Da sempre allergico alle punture di vespa, anche quando lavorava, seppure con tuta e mascherina, portava sempre con sè una dose di medicinale per contrastare eventuali reazioni.



Cosa sia accaduto domenica, al momento non è chiaro: rientrato da suo giro, è a malapena riuscito a chiedere aiuto ai familiari e agli anziani genitori che abitano al piano di sotto, Ernesto Teston e la moglie Ida. Poi è stramazzato a terra, cianotico: l'episodio intorno alle 16. Meno di nove ore dopo, al Cà Foncello, l'uomo è morto.