Sarto ucciso, il mistero della casa chiusa: il killer trovato sulla porta

Sarto ucciso, il mistero della casa chiusa: il killer trovato sulla porta
di Raffaella Ianuale
Sabato 4 Luglio 2015, 09:49 - Ultimo agg. 10:23
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MESTRE - Una tragedia senza senso. Un anziano tranquillo, padre di due parroci, ucciso con un fendente inferto tra il collo e il torace nella sua abitazione. A ritrovarlo uno dei figli, in una casa in ordine e senza segni di effrazione a porte e finestre. Una rapina finita in tragedia, oppure uno sbandato capitato all’ingresso di quell’abitazione. Chissà, a distanza di 48 ore dall’efferato omicidio resta ancora il mistero sul perché di tanta violenza.



Sono ore di intenso lavoro per gli inquirenti che stanno cercando di far luce sull’omicidio di Alberico Cannizzaro, il 79enne veneziano, ucciso nella tarda mattinata di giovedì nella sua abitazione al pianterreno di un villino di piazzale Radaelli a Marghera. L’uomo era disteso a terra in cucina, vicino all’uscita secondaria che dà sul retro della casa. Nessuna arma del delitto è stata ritrovata vicino al corpo, ma solo un pezzo di lama che si è spezzato nell’efferatezza dei colpi.