Roma, rissa a sprangate a Testaccio: un ferito e quattro arrestati

Spranghe e bastoni, botte da orbi, urla, sangue. Tanto sangue. Quattro feriti, uno in particolare alla testa, trovato in terra semisvenuto. Decine di telefonate allarmate al 113 dei residenti di via Zabaglia, a Testaccio, a due passi dal Macro, zona di movida notturna ma anche di spaccio e altri piccoli e grandi business illegali, dal controllo della sosta alla prostituzione.



Quando sono arrivati sul posto, gli agenti del commissariato San Paolo hanno trovato davanti a sè quel che restava di un violentissimo scontro tra bande: si erano affrontati due gruppi di sudamericani. Erano tutti ancora lì, frastornati dalle botte date e prese, la pressione ancora a mille. In quattro sono stati arrestati ma agli agenti che li hanno ammanettati non hanno voluto spiegare i motivi per i quali si erano appena fronteggiati così violentemente. Ora dovranno subire un processo per rissa aggravata dall'uso di spranghe e bastoni.



La segnalazione di persone che si picchiavano in via Zabaglia, è giunta al 113 intorno alle ore 7 del mattino. Sul posto, dopo pochi minuti, sono giunti gli equipaggi di due pattuglie della polizia, uno del commissariato di zona e l'altro del reparto volanti che, una volta individuati i contendenti, ne hanno bloccati quattro.



IL MOVENTE

Identificati per, J.Y.H., J.C.V., S.M.F., e Y.M.M., di nazionalità peruviana i primi 3, domenicano il quarto, rispettivamente di 41, 31, 32 e 25 anni, i quattro, che nonostante fossero feriti hanno rifiutato le cure dei sanitari, sono stati accompagnati in ufficio e al termine degli accertamenti arrestati per il reato di rissa aggravata. Uno dei feriti, il più grave, prima di essere associato nelle celle di sicurezza della Questura, è stato accompagnato in ospedale e sottoposto a cure per una profonda ferita alla testa.

Resta da capire il perchè. Cosa c'era tra i due gruppi gruppi da difendere così prepotentemente? Quali interessi?