«Conosco il padre del piccolo Aylan, era lui lo scafista della barca affondata»

Aylan, il fratellino e il papà Abdullah Kurdi
Aylan, il fratellino e il papà Abdullah Kurdi
Venerdì 11 Settembre 2015, 17:04 - Ultimo agg. 20:22
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Il caso di Aylan, il bimbo siriano rinvenuto morto sulla spiaggia, ha scosso l'opinione pubblica di tutto il mondo, come pure le lacrime di chi non è riuscito a salvarlo. Nei confronti di Abdullah Kurdi, il padre del piccolo Aylan, si muove ora un'accusa pesantissima. Una donna, Zainab Abbas, ha dichiarato ai microfoni della tv araba Eufrate che l'uomo era lo scafista della barca affondata.







La donna ha raccontato che su quell'imbarcazione c'era anche lei e che in quell'incidente lungo la rotta Turchia-Grecia ha perso due dei suoi tre figli. A bordo di quella barca, infatti, Zainab era salita con il marito e con i tre bambini.



"Ero in viaggio con Aylan e suo padre era lo scafista, la situazione è peggiorata quando a bordo ha cominciato a entrare acqua", spiega. Ricorda che suo marito aveva chiesto al parde di Aylan di non correre, che rischiavano di affondare. E che qualcuno le aveva detto che il viaggio era sicuro proprio perché lo scafista era in viaggio con la sua famiglia. Questo spiegherebbe anche perché Abdullah sia tornato subito in Siria.



Inoltre, sul quotidiano iracheno Shafaq News un'altra donna ricorda che l'uomo che guidava la barca era ubriaco, senza però specificare che fosse proprio Abdullah. E ancora, c'è chi dice che l'uomo si sia messo alla guida dello scafo dopo che il titolare se n'era andato.