Appena due settimane dopo la tragedia del piccolo Aylan Kurdi, profugo siriano morto insieme alla madre e al fratellino in un naufragio al largo della Turchia, le autorità turche hanno ritrovato su una spiaggia nella provincia occidentale di Izmir il corpo di una bambina di circa quattro anni, anche lei vittima di un naufragio.
Secondo l'agenzia locale Anadolu, la bimba deve essere ancora identificata.
Dall'inizio dell'anno «le unità della nostra guardia costiera hanno salvato 53.228 persone, mentre 274 sono morte» nelle acque al largo della Turchia mentre cercavano di raggiungere le isole greche. Lo ha detto il vicepremier turco Numan Kurtulmus.