Corea del Nord, Kim Jong-un pronto al 7° test nucleare per “salutare” l'arrivo di Biden a Seul

Corea del Nord, dilaga il Covid, ma Kim Jong-un è pronto al 7° test nucleare in occasione dell'arrivo di Biden a Seul
Corea del Nord, dilaga il Covid, ma Kim Jong-un è pronto al 7° test nucleare in occasione dell'arrivo di Biden a Seul
Giovedì 19 Maggio 2022, 10:17 - Ultimo agg. 13:03
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Dopo l'ultimo test missilistico, rilevato dai sismografi di mezzo mondo, la Corea del Nord di Kim Jong-un sta valutando i tempi per il suo settimo test nucleare: è lo scenario tracciato dall'intelligence sudcoreana (National Intelligence Service) in un briefing a porte chiuse al parlamento di Seul, secondo cui ci sono segnali anche su un lancio di un missile balistico intercontinentale (Icbm) malgrado il Paese sia lottando con un'ondata di Covid-19. La valutazione, riferisce la Yonhap, è maturata tra i timori che il Nord possa compiere una provocazione durante la visita che vedrà da domani il presidente Usa Joe Biden per tre giorni a Seul in vista del vertice con l'omologo Yoon Suk-yeol.

«Non sarebbe anomalo per la Corea del Nord lanciare un missile o condurre un test nucleare a un certo punto nel breve periodo, poiché sono stati rilevati segnali relativi a tali provocazioni e Pyongyang ha quasi completato i suoi preparativi», ha detto il deputato democraitco Kim Byung-kee, citato dalla Yonhap.

Appena ieri, Kim Tae-hyo, numero due dell'Ufficio di sicurezza nazionale del presidente Yoon Suk-yeol, aveva spiegato ai media in un briefing dedicato all'arrivo di Biden che la possibilità di un test nucleare entro il weekend era «relativamente bassa, ma i preparativi di un lancio di missile balistico intercontinentale sembrano essere imminenti».

 

La contromossa di Seul

La Corea del Sud lancia un monito a Pyongyang: nel caso di provocazioni nordcoreane nei tre giorni di visita a Seul del presidente Usa Joe Biden ( a partire da venerdì), «abbiamo preparato un piano B a seconda delle caratteristiche di queste provocazioni. Un piano perché i leader entrino subito nel comando e nel controllo del sistema di difesa combinata, anche se questo dovrà richiedere un cambio di programma». Kim Tae-hyo, numero due dell'Ufficio di sicurezza nazionale del presidente Yoon Suk-yeol, ha detto in un briefing che la possibilità di test nucleare entro il weekend «è relativamente bassa, ma i preparativi di un lancio di missile balistico intercontinentale sembrano essere imminenti».

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