La Corea del Nord riceverà quasi 2 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca nei primi sei mesi dell'anno, nell'ambito del programma internazionale Covax. Le dosi saranno prodotte dal Serum Institute in India e verranno distribuite dal programma Covax, l’iniziativa creata per garantire l'accesso al vaccino ai Paesi a basso reddito e in via di sviluppo. Il programma è gestito in modo congiunto da Gavi, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, dalla Coalition for Epidemic Preparedness Innovations e dall'Unicef e vi rientrano 130 Paesi.
Covax conta di far arrivare le prime dosi in Corea del Nord entro la fine di febbraio, di raggiungere il 35-40% di dosi pronte per la distribuzione entro il mese di marzo e di distribuire il resto entro giugno.
La Corea del Nord dichiara ancora zero casi di infezione da Covid-19, nonostante alcuni casi sospetti riscontrati nel Paese. Kim Jong un, secondo quanto riferito dall'intelligence sudcoreana, ha ordinato l'esecuzione di almeno due persone, ha disposto misure di contenimento dell'epidemia, come la chiusura del confine cinese e il bando alla pesca, e ha messo in lockdown la capitale Pyongyang, come parte degli sforzi tesi a limitare l'impatto economico del virus.