Ucraina, il racconto social della Russia dagli account delle ambasciate: la dissonanza tedesca

Ucraina, il racconto social della Russia dagli account delle ambasciate: la dissonanza tedesca
di Domenico Giordano
Venerdì 4 Marzo 2022, 19:32
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C’è una nota dissonante nella public diplomacy promossa su Twitter dalla Russia attraverso gli account ufficiali delle singole ambasciate nei principali paesi occidentali. Dall’inizio del conflitto con l’invasione russa dell’Ucraina, la mattina del 24 febbraio e fino a oggi 4 marzo, la narrazione dominante messa in piedi dagli account Twitter delle sedi diplomatiche russe in Italia, Spagna, Stati Uniti, Francia e Regno Unito è stata, da un lato, quella di una risposta militare inevitabile, dopo otto anni di inutili tentativi di trovare una soluzione pacifica nelle sedi istituzionali, per metter fine al genocidio delle popolazioni del Donbass e del loro desiderio di autodeterminazione. Dall’altro, l’intervento russo si è reso necessario per denazificare l’Ucraina e il pericolo che questa radicalizzazione avrebbe causato alla Russia stessa.

Tutti gli account hanno continuato a postare e retuittare in questa direzione, molto spesso rimbalzando gli stessi link e post, eccezione fatta per l’account diplomatico russo a Berlino. Tutti quelli presi in considerazione hanno condiviso il link del video pubblicato dal Consolato russo a Ginevra in cui si condanna l’eccidio compiuto dagli ufficiali dell’esercito ucraino nel 2014 nel Donbass 

Video

Oppure, a seconda della nazione, gli account diplomatici hanno ritwittato articoli, interviste e video di giornalisti e opinion maker che mettevano in discussione la versione di un’Ucraina vittima dell’aggressione russa o di un Occidente interessato solo ad aumentare l’influenza militare della Nato nella regione.

Tutti tranne l’account tedesco dell’ambasciata russa che si è limitato a pubblicare solo i video degli incontri diplomatici ufficiali. Nei prossimi giorni, quindi diventa interessante monitorare il profilo per capire se questa diversità cela una precisa strategia diplomatica oppure è solo una coincidenza. 

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