Nell'oggetto della mail si indicava che si trattava di un invito ad una conference call. Un portavoce della Cdu ha detto di non poter «né confermare né smentire» questa notizia, e anche dall'uffficio della Merkel non vi sono stati commenti. Secondo il giornale, gli investigatori hanno scoperto fino a venerdì scorso 15 computer colpiti dal virus trojan ed almeno cinque casi di sottrazione di dati.
L'intelligence tedesca ritiene che l'attacco alla rete informatica del Bundestag - che è stato scoperto a metà maggio dall'intelligence tedesca e dalla Bsi, l'ufficio federale per la sicurezza informatica - sia opera di un servizio segreto straniero, probabilmente russo.
I deputati sono stati immediatamente avvisati e sono stati avviati i controlli e le indagini che negli ultimi giorni hanno portato a verificare che l'attacco è stato più grave di quanto si pensasse in un primo momento.