Un aereo si è schiantato in Russia nella regione di Tver. A bordo c'erano dieci passeggeri, tra cui Evgheny Prigozhin, il capo delle milizie Wagner che è morto insieme a tutti gli altri. È una notizia apparsa sui media russi.
Chi ha dato la notizia?
L'incidente aereo è stato comunicato dal servizio stampa dell'aviazione civile, la Rosaviatsia, Agenzia federale per il trasporto aereo russo. «È stata avviata un'indagine sullo schianto dell'aereo Embraer, avvenuto stasera nella regione di Tver. Secondo l'elenco dei passeggeri, tra loro c'è il nome e cognome di Yevgeny Prigozhin», ha detto il dipartimento.
Chi ha detto che Prigozhin è morto?
A due ore abbondanti dallo schianto non c'è stata nessuna dichiarazione ufficiale con la frase "Prigozhin è morto". È stata piuttosto una deduzione. Prima è stata data la notizia dell'aereo precipitato al suolo e poi è trapelato attraverso agenzie federali, istituzionali, che a bordo del velivolo c'era anche Prigozhin.
L'Agenzia Rosaviatsia ha diramato la notizia dello schianto aereo, nel villaggio di Kuzhenkino alle 18 e 40 (orario di Mosca), e ha detto che nella lista passeggeri figurava anche Prigozhin. Il Ministero delle situazioni di emergenza ha dichiarato che nell'incidente sono morte 10 persone: tre piloti e sette passeggeri.
La prima notizia ufficiale della morte di Prigozhin l'ha data la tv di stato Rossija 24.
Su Telegram Vladimir Rogov, funzionario filorusso della regione ucraina di Zaporizhzhia attualmente sotto il controllo di Mosca, e presidente del movimento pubblico “Noi siamo con la Russia”, ha dichiarato che i combattenti della Wagner PMC, con cui ha parlato, confermano la morte dell'uomo. Secondo Vladimir Rogov, anche il comandante Dmitry Utkin è morto insieme a Prigozhin.
Che cosa ha comunicato esattamente l'agenzia del trasporto russa?
L'agenzia del trasporto russo ha riferito che il fondatore della Wagner PMC Yevgeny Prigozhin è tra i passeggeri del business jet Embraer Legacy precipitato nella regione di Tver. Lo riportano i media russi Interfax , TASS e RIA Novosti.
Successivamente la stessa agenzia ha riferito anche che una commissione speciale ha avviato un'indagine sulle circostanze e le cause dello schianto del jet. Secondo Rosaviatsia,l'aereo apparteneva alla MNT-Aero LLC, specializzata nel trasporto aziendale.
Anche Sledkom, il dipartimento investigativo principale della Federazione Russa «ha avviato un procedimento penale sulla base del reato di cui all'art. 263 del codice penale della Federazione Russa (violazione delle norme sulla sicurezza stradale e sull'esercizio del trasporto aereo)». Lo si legge nel canale Telegram del dipartimento. «Una squadra investigativa è partita sul posto, verranno nominati tutti gli esami forensi necessari, verranno svolte una serie di azioni investigative per stabilire le cause dell'incidente», conclude il messaggio.
È stata diffusa una lista dei passeggeri
L'agenzia federale del trasporto ha pubblicato su Telegram la lista dei passeggeri. Ha diffuso i seguenti nomi: Propustin Sergey, Makaryan Evgeniy, Totmin Aleksandr, Chekalov Valeriy, Utkin Dmitriy, Matuseev Nikolay, Prigozhin Evgeniy. I membri dell'equipaggio: Levshin Aleksei (comandante), Karimov Rustam (copilota), Raspopova Kristina, assistente di volo. «Il volo dell'Embraer 135 (EBM-135BJ) - si legge - è stato effettuato in base a un permesso di volo regolarmente rilasciato».
Cosa sappiamo sul volo?
I dati di tracciamento su FlightRadar24, il popolare sito web di monitoraggio dei voli non mostrano da dove fosse partito. Il ministero delle Emergenze russo dice su Telegram che «l'aereo Embraer stava volando da Sheremetyevo a San Pietroburgo».
Il velivolo, secondo FlighRadar24, all'inizio della giornata è apparso vicino a Mosca, dove è salito fino a un'altitudine di quasi 8.800 metri prima che i dati mostrassero che era improvvisamente sceso. L'aereo è registrato alla Autolex Transport, che il governo statunitense ha collegato a Yevgeny Prigozhin. Le registrazioni di volo dell'aereo sono ora parzialmente inaccessibili attraverso FlightRadar24.
Che tipo di aereo è?
È un jet privato, un aereo d'affari. Si tratta di un Embraer Legacy 600 privato di 16 anni che volava regolarmente sulla rotta Mosca-Pietroburgo. Secondo il portale planespotters.net citato dal quotidiano Kommersant il gruppo Wagner ha acquisito questo Embraer (ERJ-135) nel settembre 2020.
Chi c'era a bordo?
A bordo c'erano tre piloti e sette passeggeri. Nella lista passeggeri figurerebbe oltre a Yevgheny Prigozhin anche Dmitry Utkin, il braccio destro del capo di Wagner.
Si è salvato qualcuno?
L'aereo è precipitato e tutte le persone a bordo sono morte. Lo riporta il servizio stampa del ministero russo delle Emergenze. «L'aereo Embraer stava volando da Sheremetyevo a San Pietroburgo. A bordo c'erano tre piloti e sette passeggeri. Sono morti tutti», riporta la nota del ministero delle Emergenze su Telegram.
In un secondo momento gli stessi servizi d'emergenza, citati dall'agenzia Ria Novosti, hanno fatto sapere che sono stati recuperati 8 corpi senza vita. Ci sarebbero dunque due dispersi.
Il governatore della regione di Tver, Igor Rudenya, ha preso personalmente il controllo della situazione. Lo riferisce il servizio stampa del governo regionale.
Dove è avvenuto l'incidente?
Secondo la stessa fonte (ministero Emergenze) l'incidente è avvenuto vicino al villaggio di Kuzhenkino. I servizi di emergenza hanno riferito all'agenzia russa TASS che sono stati ritrovati i corpi di quattro persone. Ha anche aggiunto che l'aereo è bruciato quando ha toccato il suolo, e che era in volo da meno di mezz'ora.
Chi dice che l'aereo è stato abbattuto dalla contraerea russa?
Lo sostiene un canale Telegram vicino alla Wagner. «Embraer Legacy 600 con numero di registrazione RA-02795, che apparteneva a Yevgeny Prigozhin, è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo nel distretto Bologovsky della regione di Tver». Lo scrive il canale Telegram vicino a Wagner Grey Zone. Inizialmente a bordo c'erano sette persone - si legge - prima che l'aereo si schiantasse, i residenti locali hanno ascoltato due raffiche di difese aeree, e ciò è confermato dalle scie di condensazione nel cielo in uno dei video, così come dalle parole di testimoni oculari direttì, si legge su Grey Zone, dove sono pubblicati anche i video e le foto della caduta dell'aereo. In un post successivo, Grey Zone afferma che «il secondo aereo privato di Prigozhin, Embraer ERJ-135BJ «Legacy 650» con il numero RA-02748, sta attualmente volando nel cielo sopra Mosca». Su questo secondo volo ci sono molti dubbi.
Anche Grey Zone scrive che Prigozhin è morto
«Il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia e vero patriota, Yevgeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all'Inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!». Lo scrive il canale Telegram vicino ai Wagner Grey Zone.
Prigozhin era apparso in Africa pochi giorni fa
Lo scorso 21 agosto - due giorni fa - il leader di Wagner Yevgeny Prigozhin era tornato su Telegram con un video diffuso dopo tanto tempo nel quale, questa volta dall' Africa, invita a unirsi al gruppo. «Stiamo lavorando. Temperatura +50°. Tutto ciò che amiamo», ha detto. Nel filmato, diffuso dal canale Grey Zone collegato a Wagner, spiegava che i suoi uomini stavano svolgendo un «lavoro di ricognizione e di ricerca». L'obiettivo, ha affermato, è quello di «rendere la Russia grande in ogni continente» e allo stesso tempo «l' Africa ancora più libera». Prigozhin ha quindi augurato «giustizia e felicità ai popoli africani».
Il giallo del secondo volo
C'è chi parla di un secondo aereo, sempre di Prigozhin, in volo nella regione negli stessi momenti che sarebbe poi atterrato senza danni in un aeroporto vicino Mosca. È ancora il canale Telegram Grey Zone a riferirlo. L'altro aereo sarebbe atterrato all'aeroporto di Ostafyevo, vicino a Mosca, ma non ha precisato da dove venisse. «Dove Prigozhin si trovasse al momento non si sa», ha aggiunto Grey Zone, accennando quindi all'ipotesi che il capo della Wagner potesse viaggiare su questo secondo velivolo. Ma un sito di notizie autorevole, Fontanka, ha riferito che Prigozhin si trovava a bordo dell'aereo precipitato insieme al comandante militare della Wagner e suo braccio destro Dmitry Utkin. Una notizia confermata dal governatore della parte della regione ucraina di Zaporizhzhia controllata dai russi, Vladimir Rogov, che ha fatto sapere di aver parlato con esponenti della Wagner.