«Liberate subito Puigdemont»: Barcellona in rivolta, scontri in piazza con la polizia

"Liberate Puigdemont": Barcellona in rivolta, scontri in piazza con la polizia
"Liberate Puigdemont": Barcellona in rivolta, scontri in piazza con la polizia
Domenica 25 Marzo 2018, 18:59 - Ultimo agg. 26 Marzo, 10:15
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Migliaia di persone hanno marciato oggi attraverso il centro di Barcellona per protestare contro l'arresto dell'ex presidente catalano Carles Puigdemont in Germania nell'ambito di un mandato d'arresto europeo emesso dalla Spagna. La mobilitazione, convocata da influenti enti civili dell'Assemblea Nazionale Catalana (ANC) e da Òmnium Cultural, è andata dalla delegazione della Commissione Europea a Barcellona al consolato tedesco, due mete simboliche.
«Chiediamo alla Germania di non estradare il presidente Puigdemont per reati inventati in una causa politica», si legge nella richiesta di ANC. Anche la sua nuova presidente, Elisenda Paluzie, ha fatto appello all'Unione Europea (UE) prima che iniziasse la marcia. La colonna dei manifestanti era preceduta da un cartello con lo slogan «libertà per i prigionieri politici». Diversi partecipanti hanno portato bandiere indipendentiste e maschere di Puigdemont a sostegno dell'ex presidente.




L'ex-presidente catalano in esilio Carles Puigdemont contro il quale la Spagna ha emesso una nuova euro-richiesta di arresto ed estradizione, è stato fermato dalla polizia tedesca mentre attraversava in auto la frontiera fra la Danimarca e la Germania, proveniente dalla Finlandia e diretto in Belgio, dove risiede: lo ha indicato a Efe il suo avvocato Jaume Alonso- Cuevillas. Puigdemont è trattenuto in attesa di accertamenti.



Carles Puigdemont dovrà presentarsi domani mattina davanti a un giudice tedesco dopo essere stato fermato sulla base del mandato d'arresto europeo emesso dalla Spagna. È quanto riporta il quotidiano spagnolo El Pais. In caso il leader indipendentista catalano non si opponga all'arresto, l'estradizione potrebbe avvenire nel giro di 10 giorni. Se invece si opporrà, si aprirà un procedimento giudiziario che potrà durare al massimo 60 giorni, prorogabili a 90.
 Nella capitale catalana ci sono stati scontri. Gli agenti hanno sparato colpi a salve, caricato e colpito con i manganelli i manifestanti che lanciavano oggetti e cercavano di irrompere negli uffici del rappresentante di Madrid. I manifestanti hanno poi bloccato il traffico in quattro diverse autostrade. Alla fine, il bilancio è di 17 feriti e tre arresti.

 

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