Jacques Delors, morto a 98 anni l'ex presidente della Commissione europea. Draghi: «Il padre dell'Europa moderna»

È stato anche ex ministro dell'Economia francese tra il 1981 e il 1984

Jacques Delors, morto l'ex presidente della Commissione europea: aveva 89 anni
Jacques Delors, morto l'ex presidente della Commissione europea: aveva 89 anni
Mercoledì 27 Dicembre 2023, 18:06 - Ultimo agg. 28 Dicembre, 09:52
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È morto all'età di 98 anni Jacques Delors, l'ex presidente della Commissione Europea tra il 1985 e il 1995 ed ex ministro dell'Economia francese tra il 1981 e il 1984. Lo ha annunciato a France Presse la figlia Martine Aubry. «È morto questa mattina nella sua casa di Parigi, nel sonno», ha dichiarato il sindaco socialista di Lille. Favorito nei sondaggi, Jacques Delors ha deluso le speranze della sinistra rifiutando di candidarsi alle elezioni presidenziali del 1995, con una spettacolare rinuncia in televisione davanti a 13 milioni di spettatori.

 

Schengen, Maastricht e Euro: con lui è nata l'Ue

Delors fu membro di spicco della sinistra francese e finora unico presidente della Commissione Ue eletto per tre mandati consecutivi.

Sotto la sua guida venne istituito il mercato unico, venne riformata la politica agricola comune e furono firmati l'Atto unico europeo, gli accordi di Schengen e soprattutto il Trattato di Maastricht, che istituì l'Unione europea e la moneta unica europea, l'euro.

Draghi: «Il padre dell'Europa moderna»

«Jacques Delors è stato il padre dell'Europa moderna. Dal Trattato di Maastricht agli Accordi di Schengen, ha presieduto a cambiamenti epocali che ancora oggi definiscono l'Unione Europea, il suo potenziale, le sue aspirazioni». Così l'ex premier e presidente della Commissione europea, Mario Draghi, commenta con una nota all'Adnkronos, la scomparsa dell'economista francese Jaques Delors. «Delors - prosegue Draghi - ha mostrato a generazioni di europei come si possano combinare idealismo e concretezza per costruire un'Europa più forte, più prospera, più giusta. Questo metodo, fatto di visione e pragmatismo, deve continuare a guidarci nelle sfide sempre più complesse che abbiamo davanti. Ai suoi cari, le mie più sentite condoglianze».

Macron: «Artigiano della nostra Europa». 

«Uomo di Stato del destino francese. Artigiano inesauribile della nostra Europa. Combattente per la giustizia umana. Jacques Delors era tutto questo. Il suo impegno, i suoi ideali e la sua rettitudine ci ispireranno sempre. Saluto il suo lavoro e la sua memoria e condivido il dolore dei suoi cari», ha scritto su X il presidente francese Macron pubblicando una foto dell'ex capo della Commissione Ue.

«Con la morte di Jacques Delors, l'Ue perde un gigante. Ultimo cittadino onorario d'Europa, ha lavorato instancabilmente, come presidente della Commissione europea e membro del Parlamento europeo, per un'Europa unita», è il commento della presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola. «Generazioni di europei continueranno a beneficiare della sua eredità», aggiunge.

 

Calenda: «Un grande europeo». Letta: «L'Europa perde il suo fondatore»

«Profondo cordoglio per la notizia della scomparsa di Jacques Delors. Ci lascia un grande europeo, in un tempo in cui l'Europa avrebbe molto bisogno di figure come la sua», ha detto Carlo Calenda, leader di Azione.  «L'Europa moderna perde oggi il suo padre fondatore. Ne piangiamo la scomparsa, ci inchiniamo davanti alla sua forza e autorità morale, porteremo avanti con ancora maggior impegno le sue idee», ha scritto su X Enrico Letta. 

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