Per rilanciare l'economia «non serve il reddito di cittadinanza, bisogna aiutare le imprese, gli artigiani, ridurre la pressione fiscale, magari utilizzando i fondi europei, agevolare chi assume».
Per Tajani «si possono investire 200-330-400 milioni di fondi europei per alleggerire una tassazione iniqua che non agevola le assunzioni delle imprese». E poi «lo stato deve pagare i 60 miliardi di crediti alle imprese». Sul tema sicurezza, il presidente dell'europarlamento ha rilevato che è necessario «intensificare i controlli, investire nelle forze dell'ordine, serve uno sforzo ulteriore per pagare meglio chi rischia la pelle tutti i giorni».