Sono 500.000, in Italia, le famiglie in cui è presente una persona con disturbi dello spettro autistico e, in questi ultimi due anni, «l'isolamento legato alla pandemia da Covid-19 ha aggravato le loro condizioni e complicato ulteriormente la vita». A sottolinearlo è la Fondazione italiana Autismo (Fia), in vista della Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo che si celebra il 2 aprile e che vedrà, a partire dal tramonto, i più importanti monumenti, in Italia e nel mondo, illuminarsi di blu.
In Italia un un bambino su 77, nella fascia tra i 7 e i 9 anni, presenta un disturbo dello spettro autistico. L'autismo riguarda i maschi con un rapporto di 4,4 a 1 e in genere si manifesta tra i 14 e i 28 mesi di età, risulta quindi cruciale diagnosticarlo in modo precoce, in modo da avviare immediatamente interventi personalizzati efficaci, basati soprattutto su terapie cognitivo comportamentali. La Rai dedicherà un ampio spazio a questa tematica su tutte le reti con una programmazione televisiva dedicata. Torna anche quest'anno la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #sfidAutismo22 di Fondazione Italiana per l'Autismo (Fia), impegnata nel finanziamento di progetti di ricerca al fine di individuare sempre più precocemente i disturbi del neurosviluppo e promuovere un intervento clinico basato sull'evidenza scientifica.