Test di Medicina 2024, 28 maggio e 30 luglio le nuove date. Dalle modalità alle materie, ecco cosa cambia

A dare la notizia il ministero dell'Università e della Ricerca

Test di Medicina 2024, 28 maggio e 30 luglio le nuove date. Dalle modalità alle materie, ecco cosa cambia
Test di Medicina 2024, 28 maggio e 30 luglio le nuove date. Dalle modalità alle materie, ecco cosa cambia
Giovedì 15 Febbraio 2024, 15:06 - Ultimo agg. 17 Febbraio, 08:24
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Saranno il 28 maggio e il 30 luglio i test per l'ammissione alla facoltà di Medicina per il 2024. A deciderlo il ministero dell'Università e della Ricerca, che per le nuove prove ha optato per un ritorno al cosiddetto "Concorsone", ovvero un test in contemporanea uguale per tutti.

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Le prove

Saranno sessanta le domande per gli studenti, da compilare entro cento minuti: 4 di competenze di lettura e conoscenze acquisite durante gli studi, 5 di ragionamento logico, 23 di biologia, 15 di chimica e 13 di matematica e fisica.

Si torna quindi al cosiddetto "Concorsone", cioè una prova in contemporanea uguale per tutti, abbandonando così il vecchio Tolc, inaugurato lo scorso anno. Cinque le possibili scelte per ogni domanda: se le risposte corrette varranno 1,5 punti, quelle sbagliate ne faranno perdere 0,4. 0 punti, invece, per ogni risposta omessa.

Come prepararsi al test

Per prepararsi al test gli studenti avranno a disposizione una banca dati pubblica di 3500 domande, che verrà caricata dal Cisia venti giorni prima delle prove, ovvero l'8 maggio e il 10 luglio.

I risultati

Per i risultati gli studenti dovranno attendere fine agosto, quando verrà considerato il risultato migliore delle due prove per l'inserimento in graduatoria per l’assegnzione alle diverse università.

Gli studenti delle scuole superiori

Con la bocciatura dei Tolc, rimane aperto il nodo dei 3mila studenti del quarto anno che lo scorso anno avevano preso parte alla prova ed erano idonei all'inserimento in graduatoria. Per effetto della sentenza del Tar, i ragazzi dovranno infatti ripetere l'esame. Una situazione, questa, a cui il ministero sta cercando di trovare una soluzione, in attesa dei cambiamenti (già annunciati) del prossimo anno.

Le parole del ministro Bernini

«Accesso a Medicina, si cambia. Stiamo lavorando a una riforma organica che apra l'accesso con effetti positivi e stabili nel tempo, continuando a garantire la qualità dell'offerta formativa - aveva detto una settimana fa Anna Maria Bernini, intervenuta in Commissione Istruzione del Senato al termine della discussione generale sui disegni di legge sul superamento del numero chiuso in Medicina -. Il nostro obiettivo è fornire agli studenti e alle studentesse la possibilità di coltivare il proprio sogno e la propria vocazione a parità di condizioni. Ho condiviso queste e tante altre riflessioni con i senatori della commissione Istruzione che ringrazio per il grande lavoro e per l'ascolto». 

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