Positano, esercitazione di salvataggi sul Sentiero degli Dei

Dopo gli incidenti anche gravi in Costiera Amalfitana si pensa ai soccorsi

ll Sentiero degli Dei
ll Sentiero degli Dei
di Mario Amodio
Mercoledì 10 Aprile 2024, 11:27
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Sono troppo spesso teatro di incidenti alcuni dei quali rivelatisi fatali. Si tratta dei sentieri montani della Costiera Amalfitana attraversati ogni estate da migliaia di turisti spesso appassionati del trekking. Ma anche da sprovveduti o occasionali visitatori che si avventurano in montagna senza precauzioni e senza le necessarie attrezzature. 

Per questo si è deciso di dar vita ad una esercitazione pratica tra i sentieri montani. Promossa dall’amminstrazione comunale di Positano, guidata dal sindaco Giuseppe Guida, l'iniziativa ha previsto una prima conoscenza delle giuste tecniche di movimentazione e orientamento delle squadre in ambiente montano.

Sede scelta per l’attività è stata il borgo di Nocelle, a ridosso del Sentiero degli Dei, che, con i suoi sentieri, è molto spesso scenario di incidenti più o meno gravi ai danni dei tanti avventori degli itinerari più noti ma anche di altri sentieri meno battuti.

Fondamentale la partecipazione dei gruppi di protezione civile di Piano di Sorrento, con il Caponucleo Tony Guarracino, Radio Emergency Gruppo RNRE , con il Presidente Giuseppe Buonocore, i volontari della Croce Rossa italiana comitato di Costa amalfitana coordinati da Erika Naomi Riccardi e presenti con una squadra di 3 operatori, ambulanza, presidi e barelle, i volontari di Vico Equense AVF associazione Volontari del Faito coordinati dal presidente Aldo Buonocore e dalla caposquadra Rosa Cinque, il tutto sotto l’occhio vigile dell’operatore video Diego Ambruoso con il suo drone.

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Sul posto anche l’Assessore alla protezione civile geom.

Raffaele Guarracino, il vice Sindaco di Positano  Margherita De Gennaro e la psicoterapeuta Valeria Ruoppo esperta in psicologia dell’emergenza, per un totale di 26 partecipanti.

Le squadre miste hanno provato semplici tecniche di ricerca e movimentazione a pettine lungo quattro direttrici diverse alla ricerca di un ipotetico disperso, che è stato poi individuato all’inizio del Sentiero dei Dei; il referente di una delle 4 squadre dopo circa 1 ora ha prontamente avvisato il campo base, che ha inviato la squadra di recupero formata dai volontari della croce rossa, munita di barella e dei presidi sanitari necessari per l’assistenza sanitaria.

Al termine delle operazioni è seguito un debriefing coordinato dalla psicologa del gruppo, per condividere insieme le impressioni e le criticità durante l’intervento. L'iniziativa è stata promossa per fa capire quanto sia fondamentale che gli operatori di protezione civile siano costantemente formati non solo sulle tecniche di ricerca di dispersi o dei feriti ma anche nella gestione fisica e psicologica di tutto l’evento.
 

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