Battipaglia, torna il Frecciarossa della discordia

Dalla stazione ferroviaria cittadina partirà nuovamente un Frecciarossa. Dal prossimo 10 dicembre, infatti, i pendolari potranno nuovamente salire a bordo del Frecciarossa 9612, che, con partenza alle ore 5:12, conduce a Torino e dalle 17:10 riparte dal capoluogo piemontese alla volta della Campania. A darne notizia sono stati il senatore del Movimento 5 Stelle, Francesco Castiello, e il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese.

Un regalo di Natale atteso da tempo. Da quando, per ragioni economico-finanziarie, Battipaglia è rimasta orfana di un collegamento ritenuto cruciale per i pendolari, costretti, invece, a recarsi alla stazione Salerno. Un’assurdità, visto che, nel mentre, il treno ha continuato a partire comunque dalla principale stazione della Piana del Sele:

«Questo pomeriggio Trenitalia ci ha finalmente confermato che si ripristina il Frecciarossa - ha dichiarato il Sindaco di Battipaglia - Dopo che c’è stato più di un mese fa un incontro con i vertici e l’amministrazione con intermediario del Ministero dei Trasporti, abbiamo potuto dimostrare con foto che il Frecciarossa dorme nella nostra stazione per ripartire la mattina vuoto alla volta di Salerno e da lì partire per Torino».

La vicenda ha avuto anche un risvolto polemico. Prima di Francese, infatti, era intervenuto ad annunciare la novità il senatore del Movimento 5 stelle, Francesco Castiello: «Le nostre insistite richieste hanno avuto successo - ha annunciato il parlamentare - Trenitalia, che aveva sospeso il servizio del treno AV Battipaglia-Torino delle ore 5:12, provocando non pochi disagi, dal momento che occorreva raggiungere Salerno con mezzi propri per poi salire su un treno che partiva vuoto da Battipaglia, ha ripristinato il servizio, rimuovendo questi incresciosi disagi».

Un risultato che Castiello celebra come una vittoria personale: «Siamo molto felici per il risultato raggiunto - prosegue - Saremo sempre vigili ed impegnati per migliorare i trasporti sul territorio nella consapevolezza che da un servizio ferroviario efficiente dipendono, in rapporto di stretta consequenzialità, lo sviluppo economico e il progresso sociale».

Sui meriti, però, Francese non sembra essere d’accordo: «Avevo dato la mia parola di aspettare un ok dalla comunicazione di Ferrovie dello Stato prima di pubblicare la notizia, ma vedo che qualcun altro non lo ha fatto - ha polemizzato la prima cittadina di Battipaglia - A noi interessa solo che la nostra città possa avere un ruolo di primo piano e che i tanti cittadini che usufruiscono del servizio possano riprendere a viaggiare con linea diretta».