Torna la festa provinciale dell'Avanti che si terrà a Cava dè Tirreni il prossimo 18 novembre. È una delle decisioni prese dalla Direzione Provinciale del Partito Socialista di Salerno riunitasi ieri sotto la presidenza del segretario provinciale, Silvano Del Duca. Nelle prossime settimane - sottolinea una nota - i socialisti saranno impegnati nella mobilitazione nazionale, con banchetti e gazebo, nei maggiori centri della provincia, a sostegno delle cinque petizioni socialiste che il segretario nazionale, Enzo Maraio, ha presentato nel corso della festa nazionale dell'Avanti di Bologna, sul tema delle riforme, della scuola e università, dell'ambiente, della sanità e lavoro. Ridare valore al voto - una delle priorità - basta con le liste bloccate. Proponiamo l'introduzione delle preferenze per tutte le elezioni, comprese le elezioni politiche, per scegliere cioè i rappresentanti in Parlamento. «Basta sanità Spa -è stato detto - la sanità non si può gestire come una azienda. la legge di stabilità del 2016 ha spinto la sanità nella direzione «dell'efficienza economica» a discapito dell'efficienza della prestazioni, sacrificando i presidi ospedalieri delle periferie, che di volta in volta sono stati chiusi. Fu introdotta, infatti, la tagliola dei piani di rientro per i presidi ospedalieri che presentano un disavanzo finanziario del solo 7%. Così abbiamo visto in Italia, in tutte le Regioni, chiudere reparti e numerosi presidi ospedalieri privando alle persone fragili la cura della propria salute». «E ancora restituire dignità al lavoro, proponiamo una tassazione differenziata per equiparare lo stipendio uomo-donna. Il Jobs Act e la Legge Fornero prevedono norme meno stringenti sul licenziamento illegittimo. Proponiamo di eliminare la norma. Lasciamo un mondo pulito alle future generazioni, proponiamo di convertire gli attuali sistemi di trasporto su gomma indirizzando una parte significativa degli investimenti pubblici verso il potenziamento della rete ferroviaria italiana. Sviluppare strategie nazionali che spostino massicciamente il trasporto di merci e persone dalla strada alla rete ferroviaria convertendo i mezzi verso tecnologie ecosostenibili come l'elettrico e l'uso dell' idrogeno, incentivando la ricerca delle università ed enti preposti. Proponiamo - proseguono - l'introduzione di Marebonus e Ferrobonus e la creazione di una linea ad alta velocità sulla parte adriatica del nostro paese che al momento ne è sprovvista». «Proponiamo il potenziamento del sistema delle borse di studio, per abbattere in maniera graduale i costi dei libri per i ragazzi delle scuole medie e superiori, fino ad arrivare alla gratuità per gli studenti delle scuole pubbliche in obbligo scolastico. Proponiamo, altresì, per sostenere gli studenti universitari, di incentivare il riutilizzo e la riconversione di spazi in disuso di proprietà dello Stato per diventare studentati»
E infine l'annuncio: «In vista delle prossime scadenze elettorali, a cominciare dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale del 20 dicembre prossimo, la direzione ha deliberato la presentazione della propria lista autonoma.