Covid a Salerno, tra i 43 contagiati
una turista francese e una bimba di 10 anni

Covid a Salerno, tra i 43 contagiati una turista francese e una bimba di 10 anni
di Sabino Russo
Venerdì 28 Agosto 2020, 10:30
3 Minuti di Lettura

Impennata di contagi: nel salernitano ieri hanno raggiunto quota 43 in un solo giorno. Di questi, la maggior parte (24) sono riconducibili a un focolaio sviluppatosi in un'azienda ortofrutticola di Eboli, a cui se ne aggiungono altri due non collegati ai precedenti, due a Salerno, tre a Bellizzi, uno a Nocera Inferiore, uno a Vallo della Lucania, uno a Sala Consilina, uno a Nocera Superiore, uno a Scario, un altro a Cava, 2 a Ceraso, una turista francese a Maiori rilevata all'aeroporto di Capodichino e due fuori provincia (Napoli). Il positivo di ieri a Cava dei Tirreni va ad aggiungersi ai tre ragazzi di rientro dalla Sardegna, che sono in isolamento, così come previsto dai protocolli. Quest'ultimo invece, prescinde dal focolaio sardo. Nella tarda serata, la notizia di una bimba di 10 anni contagiata a Capaccio.

LEGGI ANCHE Covid in Campania, ecco la mappa del contagio 

Alcuni di questi presentano tipici sintomi del virus. In questo momento sono 8 positivi totali nella valle metelliana e diverse persone sono in isolamento e vengono seguite come da protocolli. Con i due nuovi positivi a Ceraso invece, i contagi nel piccolo centro cilentano, salgono a 7. I casi sono emersi tra i 12 tamponi esaminati riconducibili ai casi dei giorni corsi. Le persone interessate sono già in quarantena. Anche qui si sta ricostruendo la catena dei contatti. Sono tre gli infettati a Bellizzi, mentre tra quelli che hanno avuto rapporti con i positivi, circa trenta persone sono in quarantena fiduciaria. «Abbiamo a oggi sei casi che risultano positivi al Covid19, di cui tre risultano residenti fuori dal nostro comune spiega il sindaco Mimmo Volpe Per alcuni casi, la base del contagio si è verificata in una azienda agricola di Eboli. Altri provenienti dalla villeggiatura in Sardegna. Premesso che seguo personalmente l'evolversi della situazione e le relative verifiche, voglio comunque tranquillizzare tutti dicendo che la situazione è continuamente monitorata da parte del Coc e delle strutture sanitarie. Oltre all'ausilio delle forze dell'ordine sul rispetto della quarantena fiduciaria. Attualmente godono tutti di ottima salute». Sul fronte vacanze è la Sardegna, in questo momento, a rappresentare la preoccupazione più bollente. È da giorni ormai, che anche nel salernitano si registrano continui nuovi contagi legati ai rientri dall'isola. A questi poi, si aggiungono quelli provenienti da vacanze all'estero. Malta è la zona che fa registrare il maggior numero di infettati, con un totale di 12 contagi. Altri 5 casi sono riconducibili a ritorni dalla Spagna, uno dalla Croazia, tre dalla Grecia, uno dall'Albania, uno dall'Ucraina, uno dalla Romania, uno dalla Germania e uno da Londra. I casi di ieri raggiungono, da soli, quasi l'intero numero dei contagi della scorsa settimana. Erano 52, stando all'ultimo report dell'Asl, i positivi in provincia nella settimana che va dal 18 al 25 agosto, che sono passati nel giro di 7 giorni da 87 a 139. Di questi, due sono ricoverati in terapia intensiva, mentre 16 sono i pazienti ospedalizzati. In tutto raggiungevano quota 900 i casi totali dall'inizio dell'epidemia, 70 in più nella settimana in esame.
 


Numeri, questi, che diventano ancora più importanti se rapportati a quelli di fine luglio, quando i positivi erano 72, la metà di ora, e i casi totali 768 (-132 rispetto agli attuali). Da allora resta per lo più invariato il numero dei ricoverati nei reparti dedicati (il 28 luglio erano 17), così come le persone in terapia intensiva (3). Il 18 agosto, come detto, erano 87 i positivi in provincia. L'11 agosto scorso invece, erano 71. Se a questi però, si aggiungono i nove guariti, che erano passati da 664 a 673, portano il numero dei nuovi casi a 25 nella settimana in esame. L'11 agosto, infatti, la conta totale dall'inizio dell'epidemia era di 805 contagi, contro gli 830 del 18 agosto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA