Corse folli anche di notte semafori attivi 24 ore su 24 ecco la mappa del Comune

Troppi incidenti, non bastano i semafori lampeggianti di notte

I semafori sul Lungomare
I semafori sul Lungomare
di Gianluca Sollazzo
Lunedì 20 Febbraio 2023, 07:52 - Ultimo agg. 15:50
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Stop incidenti notturni, arrivano i semafori attivi 24 ore su 24 ore. Bocciati i lampeggianti che avevano causato una recrudescenza di sinistri. Il Comune, all'indomani della morte dell'84enne Michele Tabano sul lungomare Marconi, aveva annunciato un cambio di rotta deciso sul sistema della semaforizzazione cittadina. E così è stato. Via libera ai tre colori attivi anche di notte e stop a chiamata pedonale e lampeggiante. Il piano dell'assessorato alla sicurezza, guidato da Claudio Tringali, prevede la «revisione» dei semafori con cambio di rotta deciso col passato.

Dove saranno attivati i nuovi sistemi di limitazione del traffico? La mappa è pronta. La revisione dei semafori per consentire attraversamenti pedonali sicuri. Poi l'acquisto dello Scout Speed control. L'escalation di incidenti registrati negli ultimi mesi sul lungomare Marconi e sulle altre arterie cittadine, imponeva una immediata adozione di misure di sicurezza. «Servono semafori efficienti, è evidente - dichiara l'assessore alla sicurezza, Claudio Tringali - È drammaticamente urgente intervenire con mezzi adeguati e semafori per assicurare il transito dei pedoni».

E così il Comune è corso immediatamente ai ripari. Il primo semaforo a tre colori che dovrà limitare le corse tipo formula 1 sarà quello dinanzi alla piscina Vitale, tratto Forte la Carnale, su lungomare Marconi. Il secondo semaforo dove saranno eliminati i lampeggianti è quello posizionato dopo qualche metro dalla chiesa di Torrione, Santa Maria ad Martyres, un punto molto accorsato della zona orientale, frequentato ogni giorno da passanti, anziani e bambini.

Un altro semaforo nuovo sarà attivo su via Torrione, prima del sottopasso di via Vinciprova, nel punto dove è morto all'inizio di dicembre scorso il 32enne Domenico Santucci. Nella zona della Lungoirno prevista una nuova semaforizzazione: il primo impianto dinanzi alla scuola Giacomo Costa-Pinocchio; il secondo semaforo a tre colori sarà attivo dopo piazza Montpellier.

 

Il piano di attivazione e nuova revisione dei semafori rientra nel rifacimento di 61 attraversamenti pedonali partito nei giorni scorsi che prevede l'installazione di nuove strisce pedonali con fondo rosso (dinanzi a scuole) e fondo nero (dinanzi a luoghi di cultura come teatri e cinema). Oltre alle strisce pedonali il Comune ha deciso di puntare sulla bande sonore come sistema frenante sul circuito via Lista, via Sabatini, via Trieste. Prossimo passo - a quanto si apprende - è la zona 30 pilota nei pressi del parco Pinocchio.

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Per far partire la zona 30 servono subito nuova segnaletica verticale e orizzontale, poi si potrà partire. Si tratta di una sperimentazione che potrà consentire una rapida applicazione della limitazione di velocità a 30 chilometri orari ad altre strade del capoluogo. Stando a quanto si apprende da Palazzo di Città, il percorso che va da lungomare Marconi e lungomare Colombo difficilmente potrà essere sottoposto a limite di velocità a 30 chilometri orari in tempi brevi: l'intenzione dell'amministrazione è di «sperimentare» la zona 30 su strade della Lungoirno e del centro, come via Roma e corso Garibaldi. L'attivazione della zona 30 tiene conto del dossier del nucleo infortunistica stradale della polizia locale che ha inviato all'assessorato alla sicurezza una mappatura delle strade più insicure. Nella estrema zona orientale via San Leonardo è il percorso viario col maggior numero di incidenti e investimenti: si registrano 44 sinistri e 28 feriti. Più a sud, verso la zona industriale, c'è via Delle Calabrie con 25 incidenti e 16 feriti. In centro cittadino corso Garibaldi, all'incrocio con via Cilento, è il tratto più pericoloso con 26 incidenti e 17 feriti. Nella zona Irno viale Gramsci fino al parco Pinocchio ha fatto registrare 17 incidenti e 19 feriti: proprio su questo tratto di strada sarà istituita la zona 30 sperimentale che verrà poi estesa al resto della città. Altra strada pericolosa è via Croce dove si sono registrati in 13 mesi ben 13 incidenti, 11 feriti, dei quali 2 con lesioni gravissime come amputazioni. Questo scenario «grave» ha indotto l'amministrazione a correre ai ripari.
 

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