Morta al Ruggi, la lettera del figlio:
«Non è stata colpa dei medici»

La 61enne deceduta dopo una isterectomia: «Aveva patologie pregresse»

L'ospedale Ruggi di Salerno
L'ospedale Ruggi di Salerno
di Sabino Russo
Lunedì 20 Febbraio 2023, 05:30
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«Non presentiamo nessuna denuncia». A dirlo, in una lettera inviata al Ruggi e diffusa dall’azienda ospedaliera universitaria, è il figlio della 61enne deceduta, alcuni giorni fa, nel reparto di ginecologia di via San Leonardo dopo un intervento di isterectomia.

La donna, appartenente ad una nota famiglia proprietaria di diverse pescherie a Salerno, è morta martedì scorso. «Non abbiamo intenzione di presentare nessuna denuncia, questo sia chiaro – si legge nella missiva – Ci sono state fughe di notizie completamente lontane dalla realtà. Lei è deceduta per delle patologie pregresse e non certo per un problema legato all'intervento effettuato a Salerno dal professore Mollo. I problemi di salute di mia mamma si sono complicati, bensì, in un intervento effettuato a Roma diverso tempo fa. Ciò che ci fa oltremodo male, oltre all'immenso dolore per la morte della nostra cara, è vedere menzionati illustri specialisti, infangati ingiustamente, come nel caso specifico del professore Mollo, che ci è stato vicino, seguendo una linea perfetta dal punto di vista professionale e ancor di più sotto il profilo umano. Il paradosso è che l'intervento di cui si parla, è andato come doveva andare, poi sono sorte altre complicanze».

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