«Non c’è più pace da quando hanno montato i dossi artificiali, rumori di mezzi pesanti che sobbalzano e vibrazioni delle nostre case». Lo dicono i residenti di via Isaia Gabola, una delle strade nelle quali l’amministrazione comunale di Nocera Inferiore ha fatto installare i dissuasori di velocità. Hanno inviato una lettera al sindaco Paolo De Maio per chiedere che vengano eliminati anche perché, sostengono, «la strada è utilizzata dai mezzi di soccorso, in particolare i vigili del fuoco il cui distaccamento si trova a ridosso di via Gabola».
«Il problema – dicono – è che quando un mezzo pesante affronta il dosso sobbalza anche l’intero carico e l’eventuale rimorchio. Di tir qui ne passano molti, anche molto presto la mattina, perché raggiungono il mercato ortofrutticolo.
«L’installazione dei dissuasori di velocità – ha spiegato il sindaco – rientra in un più ampio piano di sicurezza stradale a salvaguardia dell’incolumità dei pedoni. Sono stati gli stessi cittadini, tantissimi, a chiedere i dossi. Nei prossimi giorni con il comando della polizia municipale, che ha seguito tutto il dossier dell’installazione, valuteremo eventuali disagi». Il comandante della polizia locale, Fulvio Testaverde, ha anche provveduto a firmare un’ordinanza con la quale ha disposto il limite di velocità nelle strade con i dossi che non deve superare i 20 km orari. Si tratta, si legge nel provvedimento, di «aree densamente abitate per cui è opportuno che la velocità dei veicoli in transito sia tale da non creare situazioni di pericolo». I dissuasori di velocità, oltre in via Gabola, sono stati montati in via Marco Nonio Balbo, via Bosco Lucarelli, via Guerritore, via Santa Maria a Palo, via San Pietro, via Astuti, via Dentice, via Raffaele Libroia, via D’Alessandro, via Villanova, via Urbulana, via Eduardo De Filippo.
La vicenda dei dissuasori nei giorni scorsi aveva scatenato anche polemiche politiche. Agli atti, infatti, c’è un’interrogazione dei consiglieri di Fratelli d’Italia, Rosa Giordano e Giuseppe Odoroso. I due esponenti dell’’opposizione sostengono che i rialzi artificiali «non sono a norma», sottolineando anche che «sono stati montati su strade utilizzate da mezzi di soccorso e di pronto intervento in netto contrasto con quanto stabilito dal Codice della strada».
Ed ancora «non sono segnalati, quindi pericolosi». «È davvero strana l’osservazione dei due consiglieri – ha replicato De Maio – lo dicessero ai tantissimi cittadini che ci hanno chiesto i dossi. Tra l’altro anche alcuni loro colleghi, sempre di opposizione, avevano proposto interventi per ridurre la velocità delle auto».