Salerno, rifiuti abbandonati sugli scogli e in strada: monda la polemica

polemica a Salerno per i riifuti abbandonati in strada e sugli scogli, nel mirino diportisti e gestori di bar

Sacchetti della spazzatura sugli scogli
Sacchetti della spazzatura sugli scogli
Martedì 25 Luglio 2023, 06:35 - Ultimo agg. 11:13
4 Minuti di Lettura

Sos inciviltà: nonostante l’impegno degli operatori di Salerno Pulita, ieri mattina la città non si presentava nelle migliori condizioni. Se nel centro storico già da giorni commercianti e residenti dei piani bassi hanno preso a gettare acqua e ammoniaca in strada per provare a difendersi dall’invasione di insetti richiamati dal grande caldo e dalla puzza di immondizia abbandonata in giro, nell’area del porto Masuccio, piazza della Concordia, la zona tra Santa Teresa e il Crescent e via Ligea bustoni di rifiuti, bottiglie di vetro, scarti alimentari, sono invece rimasti al sole mentre decine e decine di turisti passeggiavano diretti verso gli imbarchi dei traghetti o la spiaggia vicina all’hotel Baia. Qui, a ridosso del parcheggio, come ogni anno, si crea una discarica abusiva che gli addetti di Salerno Pulita sono costretti a rimuovere quasi quotidianamente, in particolare durante il fine settimana, quando il numero dei frequentatori dell’arenile è decisamente più elevato. Lo stesso accade tra piazza della Concordia e il porto Masuccio: in questo caso sono gli scogli ad essere presi di mira e a diventare ricettacolo di buste, cartoni e cicche di sigarette. Meno drammatico lo scenario in area Crescent, dove però c’è una preponderanza di spazzatura legata ai frequentatori della movida. 


LE VOCI
«Salerno si presentava così ai turisti, a chi andava a prendere il traghetto, a chi correva per la città e a chi ne approfittava per un giro. Immondizia ovunque, manutenzione zero, bottiglie di vetro dappertutto, nonostante ci sia un divieto che viene puntualmente raggirato perché i distributori automatici vendono vino, birra e altro – ha sbottato Dario Renda sulla pagina facebook Comitato territoriale Salerno Mia – Per non parlare dell’odore nauseabondo proveniente dalle aiuole, puzza di liquami e percolato, bidoni del vetro ed altri ormai usati come bidoni dell’indifferenziato, microdiscariche ovunque. I cittadini sono stanchi di vivere in un porcile. La colpa non è degli operatori di Salerno Pulita che stanno facendo il possibile. La colpa è di un’amministrazione che non ha a cura gli interessi dei suoi cittadini». Ma anche degli stessi salernitani che sembrano aver lasciato evaporare pure gli ultimi residui di senso civico. «Abito nei pressi di via Ligea e passo ogni giorno dinanzi la discarica che si viene a creare in estate – racconta Mariella Sarno – Ora è evidente che siccome il fenomeno è stagionale, la responsabilità di questo scempio è in minima parte dei bagnanti e in gran parte dei gestori di bar e ristoranti che, anziché rispettare orari e giorni della raccolta differenziata, si liberano di tutto indiscriminatamente. Purtroppo fin quando non ci sarà un sistema di videosorveglianza e una stretta sulle sanzioni, il problema non si risolverà mai. Possono anche aumentare i turni di pulizia delle strade, ma se una persona non è civile ed educata e non rispetta le esigenze e i diritti altrui, c’è ben poco da fare». Per quanto riguarda l’area della Stazione marittima il dito è puntato contro i diportisti: «Non mi risulta che ci siano verifiche e così ognuno fa un po’ quello che gli pare – sbotta Alfonso Esposito – Basta aprire i sacchetti e si capisce chiaramente che i rifiuti sono prodotti da chi ha deciso di trascorrere una giornata in barca: bottiglie di vetro, piatti di plastica, cicche e scarti alimentari». 
L’INIZIATIVA
Intanto i volontari di Voglio un mondo pulito hanno effettuato un clean up al parchetto blu di Mariconda, tra via Tanagro e via Angrisani: gli attivisti hanno rimosso più di due chili di indifferenziato, oltre due chili di vetro, quasi un chilo di plastica, mezzo chilo di metalli e un chilo di mozziconi di sigarette.

Nei prossimi giorni torneranno sulle spiagge libere, dove, ricordiamo, viene effettuato un servizio di pulizia giornaliero a cura dell’amministrazione comunale.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA