Il boss Mariniello: no al processo
a Nocera ma anche a Salerno

Il boss Mariniello: no al processo a Nocera ma anche a Salerno
di Nicola Sorrentino
Venerdì 2 Ottobre 2020, 06:15 - Ultimo agg. 08:36
2 Minuti di Lettura

Omicidio dell’avvocato Giorgio Barbarulo, l’imputato Macario Mariniello chiede che il giudizio d’appello venga celebrato in un tribunale che non sia quello di Salerno. Come già fatto per le accuse di usura, attualmente il dibattimento è a Nocera Inferiore, per il secondo grado di giudizio del processo che lo ha invece già visto condannare in primo grado all’ergastolo, l’ex capozona della Nco a Nocera Inferiore ha sollevato un problema di incompatibilità ambientale. Nel Tribunale di Salerno, infatti, vi è un’aula dedicata a Giorgio Barbarulo, ucciso il 29 luglio del 1980. Così come a Nocera Inferiore. Ora la Corte di Cassazione dovrà pronunciarsi su entrambe le richieste, portando di fatto ad una sospensione dei due processi, a Nocera Inferiore e Salerno. Secondo le richieste del nocerino, vi sarebbero le condizioni per una remissione del processo per motivi di legittimo sospetto. Al punto che lo stesso «principio costituzionale del giusto processo» potrebbe essere turbato, secondo le sue richieste. In primo grado, la Corte d’Assise di Salerno aveva condannato il 60enne all’ergastolo, riconoscendolo colpevole dell’omicidio dell’avvocato ed ex sindaco di Nocera Inferiore. Mariniello avrebbe sparato più colpi di pistola verso la vittima, dopo una discussione all’interno del suo studio, qualche minuto dopo che lo stesso imputato trovò la sorella in atteggiamenti intimi con il primo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA