Rispondono di truffa in concorso tre persoe denunciate a piede libero e finite al centro di un'indagine della Procura di Nocera Inferiore perchè avrebbero truffato un corriere.
In particolare, il 30 novembre scorso a Pagani, i tre indagati, in concorso tra loro, si sarebbero qualificati - almeno in due - quali collaboratori di una ditta edile con il corriere che trasportava un compressore, un essiccatore e una scheda elettronica.
Il materiale doveva arrivare alla ditta indicata, ma una parte degli indagati, compreso l’errore di trasporto, rappresentarono di essere i legittimi proprietari per ricevere la merce ed impossessarsi dei beni. La merce in questione, destinata ad uso professionale-edilizio, aveva un valore complessivo stimato di oltre 15mila euro, con macchinari da lavoro destinati ad utilizzo speciale. I carabinieri hanno ascoltato i tre sospetti, in primis uno, a spiegare che il pomeriggio incriminato erano sul posto della spedizione padre e figlio, due dei tre indagati. Il corriere, in particolare, aveva spiegato la vicenda, spiegando di essere arrivato nella periferia di Pagani con il materiale da consegnare ad una ditta di Angri.