Postiglione, il sindaco Cennamo lancia la candidatura della grotta di Sant'Elia a patrimonio Unesco

La proposta durante un congvegno alla presenza del parlamentare Caramiello della commissione Agricoltura ed Aree interne

La grotta di Sant'Elia a Postiglione
La grotta di Sant'Elia a Postiglione
Domenica 17 Dicembre 2023, 19:18 - Ultimo agg. 20:00
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«Un tavolo tecnico con i parlamentari e le aziende a Postiglione per scrivere un disegno di legge sull'agricoltura nelle aree interne e lo sviluppo del Mezzogiorno e con l'impegno a candidare la grotta di Sant'Elia a patrimonio Unesco». Lo ha detto il deputato Alessandro Caramiello, della componente della Commissione agricoltura e presidente dell'intergruppo parlamentare Sviluppo Sud-Aree fragili e Isole minori, durante il convegno «Agricoltura, Turismo e politiche per il Mezzogiorno» che si è svolto presso il castello normanno di Postiglione. «Istituiremo un tavolo tecnico con i parlamentari salernitani, i sindaci delle aree interne e gli imprenditori locali del settore agroalimentare a Postiglione», ha aggiunto Caramiello. «L'obiettivo è creare una legge ad hoc che metta insieme agricoltura, turismo e aree interne per rispondere alle esigenze dei borghi e creare occupazione, valorizzando l'agricoltura di eccellenza e rilanciare il Mezzogiorno che troppo spesso è dimenticato».

«Bisogna avere obiettivi comuni tra imprese e politica per rilanciare le aree interne e fare presto prima che lo spopolamento diventi irrimediabile», ha sottolineato il presidente della Provincia di Salerno, Francesco Alfieri, mentre il sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo, ha proposto di «candidare la grotta di Sant'Elia a Patrimonio Unesco», una richiesta accolta con favore dai vari relatori e dallo stesso Caramiello.

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