Irene Grandi, Carolyn Wonderland e Albert Cummings ospiti al Baronissi Blues Festival

Un palinsesto ricco di grandi nomi della musica italiana e blues internazionale, con serate di grande musica, teatro ed intrattenimento

Irene Grandi
Irene Grandi
Martedì 4 Luglio 2023, 12:28
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Tutto pronto per la settima edizione del Baronissi Blues Festival, in programma il 18, 19 e 20 luglio presso l'Anfiteatro comunale Pino Daniele. L'apertura, martedì 18, è affidata alla regina del rock-blues italiano Irene Grandi che presenterà il suo ultimo lavoro discografico “Io in Blues”, una rivisitazione in chiave black di alcune sue hit, ma anche l'omaggio a grandi artisti internazionali che hanno portato il blues nel mondo. Nel repertorio dal vivo Irene Grandi presenta anche “E Poi”, suo personale omaggio alla grande Mina, rilettura del famoso brano del 1973, uscito con un video di animazione curato da Grègori Dessi. Sarà un affascinante viaggio tra brani che attraversano un arco temporale che va dagli anni Sessanta fino ai Novanta, canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele e Lucio Battisti

«Il Baronissi Blues Festival, giunto da tempo ad un livello di fama oltre regione, presenta ancora una volta un palinsesto ricco di grandi nomi della musica italiana e blues internazionale: Irene Grandi è il gioiello che vogliamo dare al numeroso pubblico che ha seguito la kermesse in tutte le passate edizioni – spiega il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante - Uno sforzo economico ed organizzativo da parte dell'Amministrazione Comunale che ha deciso di istituire un biglietto d'ingresso con prezzi modici che vanno incontro alle esigenze dei giovani e delle famiglie».

Mercoledì 19 luglio sarà la volta della texana Carolyn Wonderland, già chitarrista dei “Blues Breakers”, la band di John Mayall e cara amica del grande Bob Dylan: travolgerà la platea col suo stile Tex-Mex e con la sua voce graffiante. Oltre a registrare e girare il mondo con John Mayall dal 2018, Carolyn ha recentemente firmato un contratto con la Alligator Records ed è stata in cima alle classifiche Blues, Americana e Alt Country, raccogliendo il plauso della critica per il suo “Tempting Fate” prodotto da Dave Alvin, album, pubblicato nell'ottobre 2021. L'opening del suo concerto è affidato agli Stragatti: già dalle prime esibizioni, il trio riscuote un discreto successo di pubblico grazie ad una scaletta incalzante, coinvolgente e assolutamente pop.

Giovedì 20 luglio calcherà il palco un maestro del blues di fama internazionale, da tutti riconosciuto come un grandissimo chitarrista, Albert Cummings che nella sua carriera ha diviso diverse volte lo stage con B.B. King, Johnny Winter e Buddy Guy. Il suo album del 2012 “No Regrets” è stato al primo posto negli Stati Uniti, in Canada e in Francia nelle classifiche iTunes Blues e al quinto posto nelle classifiche blues di Billboard. L'8 aprile 2022, Cummings ha pubblicato il suo ultimo lavoro in studio dal titolo “10”, un CD di 13 tracce della Ivy Music Company prodotto dal produttore vincitore del Grammy Award Chuck Ainlay.

Protagonista dell'opening sarà Maxie FreeMan, una vera e propria leggenda nella scena blues di Stoccolma. Svedese ma figlio del mondo è reputato uno straordinario chitarrista con una grande passione per la musica live. Il suo repertorio, eseguito in chiave personale ed originale, spazia dal delta blues al funky con richiami agli stili chicago e motown. E' noto e particolarmente stimato per i suoi dinamici assoli capaci di entusiasmare il pubblico presente ai suoi concerti che si svolgono periodicamente in tutta Europa. Le sue principali influenze includono tra gli altri Muddy Waters, Jimi Hendrix e Hound Dog Taylor. Ha collaborato con artisti del calibro di Siena Root, Charles Hayes, Allen Finney.

«Il BBF è la vera attrazione dell'estate baronissese e non solo: in zona non ci sono Blues Festival che ospitano artisti del calibro di quelli visti a Baronissi. Ricordo James Senese, Ana Popovic, Andy J. Forest, Nine Below zero, Scott Henderson solo per citarne alcuni... ed ora Irene Grandi, Albert Cummings e Carolyn Wonderland, icone di grande musica.

Il turismo, seppur per pochi giorni o per poche ore rende viva la nostra città, favorendo le attività produttive e ricettive del territorio. Era il nostro scopo e siamo fieri di averlo raggiunto» dice il consigliere comunale con delega al turismo Giuseppe Pasquile.

«Lo spirito che ha unito le sette edizioni già svolte è quello che riproponiamo anche quest'anno: grande musica sotto le stelle nel nostro bellissimo anfiteatro comunale Pino Daniele. Ci siamo impegnati da sempre per creare un evento che fosse riconosciuto oltre le mura cittadine con la passione che solo il Blues sa dare: stare bene assieme e condividere l'amore per la buona musica» – racconta il direttore artistico del festival Fabio Clarizia.

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